Questo mercoledì ricorre il 7° anniversario in cui Seth Rollins ha voltato le spalle a Roman Reigns e Jon Moxley (Dean Ambrose) sciogliendo di fatto lo Shield. Durante una recente intervista con Metro, a Moxley è stato chiesto se la compagnia può riconquistare la magia dello Shield mettendo insieme un altro gruppo di debuttanti del main roster. La star AEW si è affrettata a sottolineare che, poiché i fan della WWE hanno già familiarità con le Superstar di NXT, è piuttosto difficile far debuttare volti sconosciuti a Raw o SmackDown.
Le sue parole
“Qualsiasi cosa potrebbe funzionare. Voglio dire, è diverso perché ora sei una merce conosciuta ad NXT, mentre quando siamo arrivati noi eravamo dei completi sconosciuti. C’è un vantaggio in questo. Da un lato, nessuno sa chi sei, ma dall’altro, hai una pagina bianca completamente da scrivere, sei un completo mistero. Puoi entrare e iniziare a fare il c*lo a chiunque tu voglia!. A mio parere, lo Shield potrebbe essere stata l’ultima grande stable che proviene da quel vecchio modo di fare le cose prima di NXT. Potevi fare qualsiasi cosa con chiunque se ti impegnavi con loro. Quando eravamo seduti nel backstage e vedevamo gli atleti dello show rosso entrare in scena dicevamo, ‘vaffa****o questi figli di pu***na a Raw!’. ‘Siamo migliori di tutti questi, possiamo essere all’altezza di tutti questi ragazzi!. Entreremo e gli faremo saltare il cu*o’. All’epoca era un ambiente più ostile, quindi siamo rimasti uniti. ‘Fanculo questi figli di pu***na! Non gli piacciamo? Che vadano a farsi fo**ere! Non eravamo lì per fare amicizia”.