Kane, intervistato da Alfonso Castillo del sito Newsday, ha avuto modo di parlare, tra le altre cose, del proprio attuale personaggio; in particolare, dinanzi ad una precisa domanda sull'essere contento o meno della possibilità di accantonare i lati più marcati della gimmick della Big Red Machine e, questi, di essere sé stesso anche dinanzi alle telecamere, egli ha risposto:

 

"Sì, ne sono contento, anche se ho capito che molte persone non amino particolarmente questo personaggio, perché vorrebbero vedere Kane con la maschera. Addirittura, alcuni dicono: "Hai rovinato il personaggio." Non penso che sia vero, neanche sforzando la mia immaginazione a pensare una cosa simile. Penso che ciò che è stato fatto sia stato aggiungere un  ulteriore livello di profondità al personaggio. Inoltre, il segreto della longevità è l'abilità di reinventare sé stessi e di fare cose differenti. Lo abbiamo visto con Undertaker, Shawn Michaels e Triple H. Chiunque rimanga in WWE per un periodo particolarmente lungo deve essere capace di fare cose diversificate. Col tempo, un personaggio diventa vecchio e stantìo e, quando ciò succede, e non sei grado di fare qualcosa di diverso, è finita. per cui, sono molto orgoglioso del fatto che possa fare più cose. Sono passato dall'essere un personaggio che non sapeva neanche parlare ad uno che ogni settimana partecipa a discorsi importanti."

 

Fonte: LordsOfPain.net & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.