Karl Anderson, in un’intervista concessa ad Amarillo.com, ha espresso quelli che, a proprio dire, sono i vantaggi che deriveranno dalla divisione dei roster, che verrà messa in atto a partire dalla puntata di Raw del 18 luglio:

“La divisione dei roster offrirà svariate opportunità. Quando presero tale decisione nel 2001 o nel 2002, o quel che era, John Cena andò a Smackdown! e finì per diventare una Superstar di caratura mondiale. Finn Balor, uno dei miei migliori amici, è ad NXT e, quando approderà a Raw o a Smackdown, lo vedremo tutti. Sarà stupefacente e ci sono altri lottatori di NXT pronti ad ascendere al main roster che l’intero pianeta deve vedere. Il parco lottatori è incredibilmente profondo e siamo tutti emozionati per queste nuove opportunità. Ciò darà a tutti un’occasione per crescere.”

FONTELordsOfPain.net, Amarillo.com & ZonaWrestling.net
Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.