Sembra che il 2020 possa essere l’anno della consacrazione definitiva di Keith Lee, il quale nell’ultima annata si è preso le luci della ribalta a NXT con grandi prestazioni e carisma da vendere. Prima di diventare una delle superstar più amate del roster giallo, però, non ha avuto vita facile nelle sue precedenti esperienze con la WWE.
Come ha raccontato a Corey Graves nel podcast After the Bell, Keith Lee ha sostenuto diversi provini in passato, ma è sempre stato scartato dalla federazione: “Dopo circa tre anni che ero nel giro, Lanche Archer era in WWE e disse a qualcuno che ero uno da tenere d’occhio. Quindi, sono stato invitato a fare qualche lavoro. Nel mio caso, sono stato gettato contro una barricata da Triple H, colpito negli occhi da Shane e preso a pugni in faccia da Vince. Questa è stata la mia presentazione ai capi di oggi. Ad un certo punto, ho attirato l’attenzione per quel primo incontro e ho fatto il mio primo provino. Era il 2008 e sono stato rifiutato. Nel 2011, ho svolto un lavoro extra e mi è stato chiesto di tornare per un altro test, ma sono stato rifiutato di nuovo. Nel 2013, quando il Performance Center è stato aperto per la prima volta in autunno, facevo parte di quella prima classe. Poi, sono stato rifiutato per la terza volta, quindi non ero sicuro di continuare col wrestling. Poi ho avuto una conversazione con Dusty Rhodes, William Regal e Jim Ross. Se non avessi parlato con loro, non credo che avrei continuato a lottare. Alla fine, ho fatto buone cose e ho attirato l’attenzione. “