La star della All Elite Wrestling Keith Lee è stato ospite del podcast MackMania, dove ha parlato del suo presente e futuro in AEW e di possibili apparizioni future in Ring of Honor. Lee ha anche parlato di Samoa Joe e del ruolo che quest’ultimo ha avuto negli sviluppi più importanti della carriera del Limitless One.

L’obiettivo attuale è ancora la AEW

“Considerando che sono entrato in AEW molto recentemente, sono abbastanza concentrato nell’alzare l’asticella lì, in molti modi. Il mio obiettivo al momento ha a che fare col marketing e con il crescere l’interesse nel nome [della compagnia]“, ha detto Lee.

Il rapporto con Samoa Joe

La Ring of Honor è qualcosa che non seguo dal 2017. Sono disposto a combattere un match da quelle parti con le giuste circostanze. Ci sono molti avversari che potrebbero essere interessanti, come Samoa Joe. In questo caso considero lui una sorta di mentore, specialmente dal punto di vista degli affari. Mi ha insegnato molte cose“.

Ritorno alle origini

Considerando tutto, lui è la ragione per cui ho assunto il rischio di trasferirmi nella costa est. Se non fosse stato per i suoi consigli, suoi e di Brian Cage, non sarei mai andato nella costa est. Non avrei mai lottato quel match con Dijak che ha praticamente cambiato la traiettoria della mia carriera. Sarei potuto essere soltanto un altro tizio bloccato in Texas, a fare cose a caso. C’è qualcosa di speciale riguardo a quelle tre lettere, specialmente quando sei qualcuno che proviene da là e quel posto ha aiutato a costruire ciò che sei ora. Sono aperto a combattere anche lì“.