Nell’ultimo decennio, Kenny Omega si è affermato come uno dei migliori wrestler dell’era moderna, forse di tutti i tempi se dovessimo valutare soltanto le classifiche dei migliori match. Ma anche le cose più belle prima o poi finiscono e con 23 anni di esperienza, il suo 40° compleanno a pochi mesi di distanza e il suo contratto AEW che scadrà nello stesso periodo, Omega sa di essere più vicino alla fine che all’inizio.

La fine è vicina

Questo approssimarsi della “fine”, però, non deprime il wrestler canadese, bensì lo motiva, come lui stesso ha rivelato in un’intervista a Sports Illustrated per promuovere il suo match nella gabbia con Jon Moxley questo mercoledì ad AEW Dynamite. “Il tempo si sta esaurendo nell’orologio di Kenny Omega”, ha detto Omega. “Posso garantire a chiunque mi veda esibire dal vivo che c’è un motivo per quell’esibizione, lavoro per rendere ogni esibizione speciale. Volevo che questa fosse unica e molto divertente per chi si sintonizza e per chi è presente dal vivo. E so quanto Jon sia competitivo. Sarà un incontro in gabbia estenuante, fisicamente impegnativo e violento”.

Incredibilmente, questo sarà il primo incontro in gabbia a cui Omega partecipa nella sua lunga carriera. Questa sarà anche un’altra occasione per Omega di esprimere la sua superiorità nei confronti del suo rivale di lunga data, dato che l’ex campione del mondo AEW ha attualmente un record di 2-1 in carriera su Moxley, compresa una vittoria nel loro incontro più recente, un Exploding Barbed Wire Death Match a AEW Revolution 2021, finito con quell’effetto pirotecnico tanto criticato dai fan.