Non importa quale sia il settore, sembra che il mondo tenda a creare dei dualismi, c’è chi ama la Marvel e chi la DC, chi sostiene Android e chi Apple, c’è chi preferisce Cristiano Ronaldo e chi Messi, chi la Playstation e chi la XBOX. Anche nel mondo del wrestling ci è sempre piaciuto dividerci in fazioni di appassionati, dai tempi della Monday Night War in poi, con l’ormai mitica sfida tra WWE e WCW, fino ad oggi quando la AEW sta tornando a minacciare il monopolio della WWE.
Le parole di Kenny Omega
Di questo argomento ha parlato la stella della All Elite Wrestling Kenny Omega: “Vedo quanto le promotio e i fan si siano divise nel corso degli anni e come a molta gente piaccia prendere le parti di una o dell’altra parte. Capisco perché gli piace farlo, è come avere una squadra del cuore e tifarla. L’unica differenza è che non giochiamo nello stesso campionato, quindi se speri nel fallimento di una delle squadre, stai semplicemente sperando che falliscano finanziariamente e che ci sia gente che non sarà più in grado di portare la cena a tavola o pagare le bollette”.
Un progetto utopico
Il campione della AEW ha poi aggiunto: “Capisco perchè la gente voglia farlo, soprattutto nel wrestling dove questo è l’unico modo di tifare qualcosa in uno sport i cui risultati sono scritti. Perché non mettere tutti in uno stesso campo da gioco allora? Se siamo tutti uniti per qualche motivo, il successo di qualcuno potrebbe fare bene a tutti e la sconfitta di qualcuno potrebbe comunque giovare ad altri e i fan potrebbero sempre divertirsi tifando per una parte o per l’altra”.
La AEW sta già realizzando un simile progetto, riuscendo a collaborare con realtà molto diverse come Impact, NWA e United Wrestling Network. Certo la WWE e la New Japan sono molto più difficili da approcciare, e Omega stesso ha definito questo suo progetto “Un apice di ingenuità”. Ma per qualcuno che è riuscito a diventare una stella assoluta, senza mai passare per la WWE, c’è davvero qualcosa di impossibile?