Nella giornata di ieri, l’ex ufficiale della polizia di Minneapolis Derek Chauvin è stato condannato dal tribunale della città del Minnesota per l’omicidio di George Floyd, episodio diventato fin da subito uno dei casi più esemplari nella lotta globale al razzismo ed agli abusi di potere provenienti da membri delle forze di polizia. Tramite un post su Twitter, il due volte WWE Hall of Famer Kevin Nash ha voluto esprimere la sua opinione in merito alla sentenza, cogliendo anche l’occasione per rispondere personalmente ad un fan che ha prontamente risposto, in modo provocatorio, al suo tweet.
Il pensiero di “Big Daddy Cool”
Kevin Nash: “Il verdetto di oggi è un passo nella direzione giusta. Nient’altro. Almeno ripara ciò che abbiamo passato con l’ingiustizia di Rodney King. La scorsa estate ha avuto un effetto duraturo perché siamo rimasti uniti. Rest in Power, George.”
Il tweet di Nash ha però sollevato la polemica, di natura politica, di un altro utente del famigerato social network: “Amico, onestamente, come potete tu e molti altri essere d’accordo nel lavorare per Vince, Hunter e per il resto dei McMahon sapendo da che parte stanno?”
La dura replica di Kevin non si è però fatta attendere: “Di che c***o stai parlando? Paul Levesque e Steph sono due persone che amo e conosco. Essere un membro del Partito Repubblicano non richiede che tu sia un razzista. Siamo grandi amici e capitalisti. Penso che il loro curriculum ed il servizio che rendono alla comunità la dicano lunga su di loro.”