La sconfitta di Cody Rhodes all’ultima edizione di WrestleMania ha lasciato perplessi parecchi fan. L’American Nightmare, sin dalla puntata di Raw successiva allo Showcase of Immortals, ha ammesso di aver mancato l’appuntamento con la storia, aggiungendo che prima o poi rimedierá. Tuttavia, Rhodes adesso si ritrova coinvolto in una rivalitá con Brock Lesnar, che proprio a Raw After Mania ha effettuato un turn heel ai danni del vincitore della Royal Rumble.
La critica di Kevin Nash.
La leggenda della WWF e della WCW Kevin Nash, nel suo podcast “Kliq This“, ha lanciato una sorta di avvertimento all’American Nightmare, dichiarando che, facendo troppi riferimenti al suo fallimento nei promo, rischia di perdere il sostegno dei fans a lungo andare. Ecco le sue parole:
“Abbiamo una situazione in cui c’è suspense e Brock si presenta con un f**tuto cappello da cowboy. Quindi, se torniamo al Raw after Mania, Brock ha attaccato Cody e lo ha fatto a pezzi per otto minuti. Cody arriva e non è autorizzato dal punto di vista medico a causa del pestaggio di Brock, ma vuole attaccarlo e fargli male, e per questo mandano a ondate 25 ragazzi della sicurezza, nessuno dei quali più grande di Cody. So che è una cosa da babyface… vuole la sua libbra di carne, vuole la sua vendetta. Ma continua a fare riferimento al fatto che non ha vinto a WrestleMania. Questo è assolutamente evidente dal momento che non hai una cintura. Non devi tirare fuori ogni settimana il fatto che non hai vinto a WrestleMania. Ho capito. Le persone sono ancora con te. Non perderli. Ma non farlo. Non avvicinarti alla telecamera dopo che Brock se ne è andato e tutto il fumo si è diradato dicendo: ‘Non sei un cowboy, Brock Lesnar, perché so com’è un cowboy… quello che sei è un codardo’. Non so. Ho solo pensato che non avesse le ginocchiere. È andato faccia a faccia con Roman indossando un completo a tre pezzi, Roman indossava una tuta da ginnastica e scarpe da tennis. Sapevo che non avrebbero combinato nulla. Nessuno è così stupido da distruggere un abito da $ 2.000 per renderlo più realistico.”