Le carriere di Kevin Owens e Sami Zayn sono da sempre state intrecciate, anche ben prima del loro approdo in WWE. Lo scorso anno i due si sono ritrovati fianco a fianco nel combattere la Bloodline, dopo che Sami decise di tradire il “Tribal Chief” alla Royal Rumble. I canadesi hanno poi rincorso gli Usos, riuscendo a strappare loro l’Undisputed Tag Team Title nel main event della Night 1 di WM 39. Durante una recente intervista in Australia, KO ha riflettuto sul regno titolato avuto con l’amico Zayn.

“Abbiamo fatto un grande lavoro ma..”

Durante una recente intervista con “Mail Sport”, Kevin Owens è tornato a parlare del regno di campione di coppia avuto con Sami Zayn. I due strapparono le cinture agli Usos a WM 39, ponendo fine al loro lunghissimo regno, e riuscirono a mantenerle per 153 giorni quando furono sconfitti dal Judgment Day (Finn Balor e Damian Priest) in quel di Payback. Ecco le sue parole: “Io e Sami ci siamo fatti un mazzo tanto per dare alla gente dei main event di spessore negli show settimanali e soprattutto a Raw. E ce l’abbiamo fatta. Non sono uno che ama lodarsi, ma sono convinto che io e Sami abbiamo fatto ottime cose da campione. Il fatto è che il tutto è un po’ passato sotto traccia, perché quello che abbiamo fatto lo si è visto negli show settimanali e non in grandi palcoscenici da ppv. Non abbiamo avuto grandi palcoscenici durante il regno da campioni”. KO e Sami furono protagonisti di una grande rincorsa alle cinture culminata a WM 39, poi però il loro regno da campioni sembra aver lasciato un po’ di amaro in bocca non solo ad alcuni fan, ma anche a loro stessi.