Nonostante la nuova veste con il quale ha fatto ritorno in WWE, sicuramente più affabile del passato, CM Punk non ha le simpatie di tutto il backstage e di tutti gli addetti ai lavori e/o colleghi. Sicuramente non quelle di Kevin Owens, con il quale il Best in the World ha condiviso solamente un brevissimo segmento lo scorso dicembre in quel di Smackdown, senza aver ancora il modo di collidere sul ring l’uno contro l’altro.

E proprio il Prizefighter, protagonista di Bash in Berlin tra qualche ora, ha tenuto a precisare il (non) rapporto con Punk, in una recentissima intervista al The Mail Sport, affermando di non essere “suo amico” e che non ha motivo per parlargli, se non in caso i due debbano condividere il ring. Ecco un brevissimo estratto dell’avversario di Cody Rhodes, a caccia quest’oggi dell’Undisputed WWE Universal Championship in quel di Berlino:

Noi non abbiamo mai parlato. Non c’è motivo per parlare. Non siamo amico. Non lo siamo, non lo siamo stati e non credo che lo saremo. Non lo so. Non abbiamo davvero motivo per discutere. Se lavoreremo insieme, allora parleremo, ma al momento non ce n’è bisogno“. Una presa di posizione abbastanza netta di KO, che potrebbe essere anche in character. Punk stesso indicò l’ex NXT come suo possibile avversario in futuro, alludendo anche a diverse somiglianze tra i due in un promo di fine 2023. E staremo a vedere se questo accadrà o meno nell’immediato futuro, magari alla fine del feud con Drew McIntyre.