In casa WWE è arrivata l’ora del Draft, evento che cambierà gli organici dei main roster molto atteso da tutti i fan. Bleacher Report ha ascoltato in un’intervista esclusiva una voce fuori dal coro, cioè Kevin Owens.

Rapporto di amore-odio

KO ha una relazione di amore-odio con il WWE Draft, da quando è stato riportato in auge nel 2016 per la seconda incarnazione della Brand Extension.

Il suo momento preferito legato al Draft non ha nulla a che fare con se stesso, ma piuttosto con Finn Balor. L’ex Universal Champion fu tra i primi a venir scelti da Raw nel Draft 2016, il che fu particolarmente significativo, dato che Balor era un talento esclusivo di NXT, fino a quel momento.

“Ero davvero entusiasta di sapere che il mio amico avrebbe fatto parte del mio stesso brand. La reazione dell’arena quando annunciarono il suo nome fu davvero speciale perché all’epoca Finn era stato solo a NXT, che sì stava crescendo costantemente, e lo sta facendo ancora, ma non eravamo sicuri di quanti fan del WWE Universe seguissero NXT, ma una volta che sentimmo la reazione al suo nome, fu abbastanza chiaro che tutti sapessero chi fosse, e che tutti fossero davvero entusiasti”.

Nel complesso, tuttavia, Owens non è un fan del Draft Day, in particolare quando si tratta di essere scelto più tardi di quanto vorrebbe, il più delle volte. Fece scalpore un suo tweet dopo essere draftato a Raw, lo scorso anno.

“L’anno scorso è stato un nuovo punto basso, sono stato scelto così tardi. Ero molto arrabbiato, ma sai, probabilmente sono uno dei tanti che si sentono in quel modo quando vengono draftati. I Draft in realtà sono sempre un po ‘stressanti, perché tu non sai dove stai andando fino a quando non lo annunciano in TV, o al Draft supplementare che fanno online più tardi, quindi non sai con chi sarai. Ora è un po’ diverso, perché non stiamo viaggiando al momento, e potremmo non farlo per un po’, ma quando viaggiamo, a volte significa che non sai se il tuo compagno di strada, o i tuoi amici, saranno nel tuo stesso roster. Anche se potrebbe sembrare un piccolo inconveniente, quando viaggi tanto quanto noi, le persone che hai intorno in qualche modo ti mantengono sano di mente. È un grosso problema, sai? Non sai mai niente di ciò che accadrà nel Draft, quindi è sempre una giornata piuttosto stressante, ad essere onesti”.