Mai avrei pensato di scrivere un’editoriale al riguardo ma dato che sto scrivendo nel giorno del mio compleanno (giovedì 4) mi sento particolarmente buona e ho deciso, finalmente, di dedicare qualche riga ad un atleta che un pò (giusto poca eh) di attenzione la merita: Baron Corbin

Parliamoci chiaramente, anche se oramai sarĂ  noto a tutti: a me lui non piace, non è mai piaciuto e mai potrei cambiare idea ma, partendo dal presupposto che è in WWE dal 2016/2017, qualche abilitĂ , anche minima e/o nascosta deve pure avercela. Siete d’accordo?

In fondo, da uno che ha debuttato nel main roster vincendo una Battle Royal, eliminando per ultimo Kane, ti aspetti il meglio, o no? E direi che io quel “meglio” lo sto ancora aspettando e non perchè, ripeto, è un wrestler che potrebbe interessarmi ma forse perchè necessita di uscire, qualche volta, dal midcarding nel quale ristagna da molto tempo oramai..

Sono lontani, infatti, i tempi del “Constable” scorretto e pronto a tutto per portare acqua al suo mulino, cosa che nemmeno con la vittoria (inutile) del King of Ring è riuscito a replicare e, mai avrei pensato di dirlo, ma quel rappresentante di Stephanie mi manca un pò sia per la “cazzimma” che ha dimostrato in quel periodo sia perchè Corbin è un heel “di natura”, gli viene facilissimo farsi odiare insomma e su questo punto tutto: non sempre i cattivoni hanno questa capacitĂ 

E quindi, ora che qualche riga l’ho scritta su di lui, posso concludere dicendo che mi aspetto di vederlo non di certo nel main event, sempre e ovunque, ma almeno che possa trovare la sua dimensione ideale e che qualche soddisfazione se la possa togliere, rendendo almeno merito a quella corona (e alla sua natura di atleta odioso) che porta in testa da un pò. Non si sa mai possa tornare in auge e ai splendori di una volta..

Desil

Studentessa universitaria con la passione per la scrittura e le serie TV, qui vi faccio compagnia con i miei report e gli editoriali. Attualmente trovo molti atleti interessanti ma rimango fedele sin dal 2014 al mio 'credo' per il King Slayer Seth Rollins e il fu Dean Ambrose, motivo quest'ultimo per il quale ho aperto i miei orizzonti verso i lidi giapponesi e l'AEW