Finalmente è giunto al termine il feud tra McIntyre e Lashley e possiamo respirare un po’ di aria fresca riguardo le rivalità per il titolo WWE, almeno in teoria. Tra i vari contendenti del roster di Raw è stato scelto Kingston, che si ritrova al primo feud importante in singolo da quando Lesnar ha posto fine al suo primo e unico regno da campione mondiale. Si poteva scegliere qualcuno di più interessante?
In un recente editoriale ipotizzavo quale altri face avrebbero potuto prendere il posto dello scozzese, che da tempo immemore occupava il main event. I nomi che riportavo erano tre: Strowman, The Fiend e Orton. Il primo a breve è stato licenziato, il secondo è tutt’ora scomparso, Orton è ancora legato a Riddle (e per fortuna). Kofi lo vedevo ormai relegato alla categoria tag-team, la strada imboccata per lui ormai sembrava quella. Penso che la scelta sia ricaduta su di lui per motivi di necessità: vista la carenza di main eventer, con l’intenzione di lasciare Styles e Orton a lavorare con Omos e Riddle, non c’erano molta altre frecce a disposizione.
Ora stanno rinfrescando la memoria del pubblico con il percorso del ghanese che lo ha portato a battere Bryan in quel di Wrestlemania, così che anche ai loro occhi torni a essere un main eventer credibile. Per quanto non abbia pensato a un suo riutilizzo, credo sia la scelta migliore in queste circostanze. Da quel che filtra i piani della WWE per Summerslam sono quelli di renderla una vera e propria Wrestlemania estiva, vogliono fare le cose in grande per il ritorno del pubblico. Ciò significa che non dobbiamo aspettarci grossi botti per Money in the Bank, così come non ce ne sono stati per Hell in a Cell. Sono ppv di transizione, si mandano avanti le storyline in attesa di preparare il piatto forte di agosto. In questo contesto ci sta non organizzare un feud contro un grande avversario per Lashley in questo mese, ipotizzando che abbiano già le idee chiaro per la prossima rivalità di Summerslam con la valigetta del Money in the Bank che potrebbe sorprenderci ancora.
Kingston fallirà, non mi sembra proprio il momento ideale per dare il via a una nuova Kofi-Mania. Lotterà e sembrerà a un passo dal battere un rivale che lo sovrasta fisicamente (dubito avremo uno spettacolo impietoso come quello contro Lesnar), ma alla fine cederà il passo probabilmente tornando a lottare in coppia con Woods. Una scelta comoda che magari ci regalerà un match discreto.
Sergedge – EH4L