Konosuke Takeshita ha fatto il suo debutto in AEW nel corso di un live event del 2021: esattamente un anno dopo, il wrestler giapponese ha firmato un vero e proprio contratto con la compagnia di Tony Khan. Takeshita, nonostante la giovane età, può già vantare vittorie eccellenti come quella su Kenny Omega, ottenuta nel corso di All Out lo scorso settembre. Parlando a DDT Pro Wrestling’s website, Takeshita ha dichiarato che in passato è stato molto combattuto riguardo alla scelta della promotion per la quale firmare:
“Quando ho perso il titolo KO-D contro Tetsuya Endo a Ryoogoku Kokugikan lo scorso marzo ho pensato che stava per iniziare la seconda fase della mia carriera. Pensavo che se non fossi passato a un nuovo mondo, la gente non si sarebbe fidata di me. Come campione, avevo fatto già il giro del mondo un paio di volte, perciò pensavo che l’unico modo per mostrare le mie abilità fosse quello di attraversare l’oceano. Ecco quando ho dovuto scegliere tra WWE e AEW. A quel tempo, non c’erano molti uomini nella divisione maschile AEW e soprattutto, non c’erano giapponesi con cinture singole, eccetto per le donne. Volevo fare qualcosa che nessuno stesse facendo. A quel punto, non ero sicuro che l’AEW sarebbe diventata grande come lo è adesso, ma è stata comunque una mia scelta. Se avessi aspettato un altro anno, probabilmente non avrei avuto questa possibilità. E’ tutta una questione di tempismo e l’impeto di sbarcare in AEW l’ho avvertito sul finire del 2021. Quando la pandemia ha reso impossibile i viaggi ai wrestler giapponesi, ho pensato ‘non mi fa bene lottare qui, l’ho fatto per dieci anni, ne ho abbastanza’. Sono andato negli USA perché volevo darmi un’ultima possibilità e penso che fosse il mio destino. Non sarei dove sono adesso senza l’AEW, mi ha guidato e alla DDT, che mi ha mandato qui, il miglior modo per ripagarli sarebbe lottare Chris Jericho, cosa che sarà fatta presto”.