Il main event della scorsa puntata di AEW Rampage ha visto contrapporsi per la seconda volta l’attuale TBS Champion Kris Statlander e l’ex campionessa Jade Cargill, al suo primo (ed ultimo) match dopo circa 4 mesi di pausa. Lo scorso maggio, a Double or Nothing 2023, Kris aveva messo fine alla striscia di imbattibilità di Jade (61-0) conquistando il TBS Championship. Jade era campionessa da 508 giorni e aveva appena sconfitto Taya Valkyrie. Quella stessa sera Kris Statlander è ritornata dopo essersi ripresa da un infortunio al ginocchio e, nel giro di un minuto, ha messo al tappeto Jade. A Rampage, le due hanno dato vita ad una battaglia di circa 10 minuti ricca di manovre di potenza, nearfall, il tutto con un pubblico particolarmente coinvolto nella contesa. La Statlander ha, infine, vinto con la sua Friday Night Fever piledriver. Dopo l’incontro, le due si sono strette la mano e si sono abbracciate.
Rivali ma con un obiettivo comune
In un’intervista rilasciata a “Under The Ring”, Kris Statlander ha parlato di come entrambe abbiano affrontato l’incontro con qualcosa da dimostrare, perché entrambe volevano affrontarsi sul ring da molto tempo. “Sono contenta che il match sia finalmente avvenuto. È qualcosa ceh desideravo da diverso tempo. Si è parlato molto del fatto che io non sia una vera campionessa, che quella lanciata da Mark [Sterling] non fosse una vera open challenge. Sentivo che c’era molto da dimostrare. Non si tratta solo di me, ma anche di lei. È una cosa speciale. È un match molto speciale. È qualcosa che volevamo entrambe e che molte persone volevano vedere. Entrambe avevamo qualcosa da dimostrare e questo ha contribuito ad alzare la posta in gioco. Se ve lo siete perso, dovreste guardarlo”. L’incontro di Rampage è stato l’ultimo per Jade Cargill sotto l’egida della AEW. Come riportato negli ultimi giorni, Jade sarebbe ormai molto vicina alla WWE e dovrebbe iniziare ad allenarsi al Performance Center di Orlando questa settimana.