Uno dei licenziamenti che più ha stupito nella WWE dell’ultima gestione Vince McMahon è stata quella di Braun Strowman. Il gigante della WWE era stato costruito meticolosamente come una top star ed a lui era stato affidato persino un titolo mondiale, dopo una lunga rincorsa. Sembrava quindi abbastanza incredibile che dopo un così duro lavoro su di lui, fatto anche di job e sacrifici da parte dei colleghi, si fosse deciso di mandarlo via. Una scelta dovuta probabilmente a considerazioni di tipo economico ma che non ha mai trovato una spiegazione chiara.
“Non si lascia andare uno come lui”
Ora che Strowman è tornato prepotentemente al servizio della WWE, grazie alle scelte di profonda rottura operate da Triple H, Kurt Angle ha speso delle belle parole per lui, facendo notare come fosse stato abbastanza bizzarro che fosse stato mandato via a suo tempo: “Braun è una risorsa molto preziosa. Non avrebbe mai dovuto lasciare la WWE. Non sarebbe mai dovuto accadere. Sa come lottare. Sa come parlare. Ha un aspetto fantastico. È un mostro di 350 chili. Non si lascia andare uno come lui. Non so come e perché sia successo. Forse per motivi di soldi. Non lo so. Ma Braun Strowman è tornato nel posto giusto. Ha bisogno di stare nella WWE. È lì che merita di stare”.
Angle ha poi parlato del suo lavoro insieme a Strowman, avvenuto nei suoi ultimi anni sotto contratto con la WWE: “Mi è piaciuto molto stare vicino a Braun. Era un bravo ragazzo. Aveva un grande senso dell’umorismo ed era molto divertente da frequentare. Mi piaceva molto”.