Nel 2006, Kurt Angle ha lasciato di stucco il mondo del wrestling: dopo aver passato l’inizio dell’anno come World Heavyweight Champion in WWE, regalando al pubblico match di altissimo livello (uno su tutti quello contro The Undertaker a No Way Out), rescisse il suo contratto con la compagnia per poi firmare per la TNA. Da quel momento in poi la federazione fondata da Jeff Jarrett iniziò a raccogliere sempre più attenzione su di sé, tant’è che un giovane Brock Lesnar ha rischiato di ritrovarsi in quel roster ricco di talento.

Le parole di Angle

Durante il suo podcast, Kurt Angle ha raccontato di come Lesnar sia stato molto vicino alla TNA subito dopo la fine della sua prima avventura in WWE. Lesnar e McMahon non si lasciarono benissimo e il wrestler lamentava uno stato di forte stress, avendo la necessità di riprendersi.

“Okay, Brock mi chiama. Non è più in WWE e mi dice ‘Ascolta amico. Puoi farmi venire in TNA?’ Probabilmente non dovrei nemmeno dire queste cose ora, ma sapete una cosa? A Brock non interessa. Mi disse ‘hey, quanto stai facendo lì?’ E io gli parlai dei miei compensi. Continuò a dirmi ‘Se mi riesci a fare avere un contratto, verrò lì’. Chiesi alla TNA, ma loro mi dissero ‘No, non gli daremo quei soldi’.

Credo fossero al massimo delle loro disponibilità economiche, non potevano permettersi altri sforzi. Io stavo facendo un sacco di soldi, anche Sting stava guadagnando bene, così come altri ragazzi nel roster. Sapete, la TNA è stata finanziata dalla famiglia Carter per qualche tempo e poi la compagnia iniziò a fare soldi per conto suo, ma non erano abbastanza per un contratto da sette zeri a un altro ragazzo. Non credo potessero arrivare a dargli tutti quei soldi.