Il WWE Hall of Famer Kurt Angle è senza dubbio uno dei migliori lottatori che la WWE abbia avuto. Tra numerosi titoli e grandi match “The Wrestling Machine” è riuscito a distinguersi non solo in WWE, ma anche in altre compagnie, tra le quali la TNA. La carriera di Angle però non è stata tutta rose e fiori. Numerosi problemi fisici e una dipendenza da antidolorifici lo hanno messo a dura prova. L’apice di tutto questo arrivò nel 2006.

Un periodo difficile

Nel 2006 i rapporti tra Kurt Angle e Vince McMahon non era, a dir poco, dei migliori. La dipendenza da antidolorifici ha avuto la meglio su Angle e il suo pessimo stato mentale lo portò addirittura ad inviare messaggi minatori al chariman della WWE. Durante “The Kurt Angle Show”, Angle ci racconta di quel periodo buio della sua vita: “Ero in condizioni pessime. Ero pieno di infortuni. Ad un certo punto sono arrivato ad avere un infortunio al collo, alla spalla, all’addome, avevo un muscolo addominale strappato e problemi ad un muscolo inguinale e un tendine del ginocchio. Questo tutto nello stesso momento. Ero messo davvero male. Il problema degli antidolorifici non migliorava. Quindi, ero in un costante stato di agitazione e il mio rapporto con Vince ha iniziato a peggiorare. Stava diventando irregolare. Lo chiamavo, gli lasciavo messaggi con minacce. Mi sentivo fuori controllo. Ero in un pessimo momento della mia vita. Non riuscivo a rimettermi in piedi. Voglio dire, questo è il motivo principale per cui ho lasciato la WWE nel 2006. Non riuscivo a tenere unito il mio corpo. Il mio tendine del ginocchio, il mio inguine, il mio addominale, la spalla, il collo; stavo cadendo a pezzi.

Possibile ritorno?

Fortunatamente Angle è riuscito a mettersi quei problemi alle spalle. Tornò in WWE nel 2017, dopo svariati anni in TNA, ma venne licenziato lo scorso anno nel pieno della pandemia. Speculazioni lo vedono tornare nella compagnia di Stamford, ad ora però non si hanno notizie ufficiali.