Nelle ultime settimane si discute molto della libertà lasciata alle superstar della WWE durante i loro promo, della possibilità di svariare ed improvvisare, specialmente dopo le nomine di Paul Heyman e Eric Bischoff come direttori esecutivi. Dell’argomento ha parlato recentemente anche Kurt Angle ai microfoni di Collider Live.
Durante l’intervista, Kristian Harloff ha chiesto all’ex campione olimpico della differenza dei promo di oggi rispetto a quelli dell’Attitude Era. Quando gli è stato chiesto di come oggi i wrestler vengano considerati come attori, Angle ha risposto: “Sì, perché oggi non hai la liberta di dire o fare quello che vuoi…puoi improvvisare un po’ ma sì, non puoi uscire dal copione. Bisogna attenersi a quello e capisco il perchè. Sono una società quotata in borsa, fanno presa sui bambini, lo capisco ma era molto più semplice in passato.”
I motivi per cui la WWE ha dei promo già scritti sono legittimi e la scelta fatta dalla federazione impone certe dinamiche. I fan di vecchia data potrebbero storcere il naso di fronte a queste dichiarazioni visto che, come qualunque altra forma di intrattenimento, anche il wrestling ha bisogno soprattutto di creatività e imprevedibilità.
