Kurt Angle ha avuto tre fasi nella sua carriera sportiva: prima come atleta olimpico, fase in cui, come tutti sanno, nelle Olimpiadi del ’96 vinse la medaglia d’oro di lotta libera nella categoria dei pesi massimi, tutto ciò avendo un collo rotto. Poi ci fu la fase in WWF, dove debuttò nel 1998 risultando come uno dei migliori wrestler passati alla corte di Vince McMahon. Infine, nel 2006, fece il suo debutto nell’allora TNA, portando la compagnia a un livello di visibilità che non aveva mai toccato prima. A proposito di questa terza fase, nell’ultimo episodio del suo podcast ha discusso di altri nomi dell’epoca che avrebbero potuto tranquillamente fare il salto dalla WWE alla TNA, senza intaccare il loro successo.

Le parole dell’eroe olimpico

Oddio, Chris Jericho e Eddie Guerrero. Quei ragazzi avrebbero portato la compagnia sulle proprie spalle e avrebbero avuto un successo assurdo. Avevano sempre fatto bene, che fossero in WCW o WWF. Non faceva differenza. Voglio dire, guardate ora Jericho in AEW. Ci sa ancora fare come sempre, ed è incredibile. Penso che quei due sarebbero stati un’ottima aggiunta in TNA.

Purtroppo, Guerrero scomparve un anno prima che Angle debuttasse in TNA. Jericho invece, perlomeno fino al suo approdo in AEW, aveva sempre detto che non sarebbe mai andato in altre compagnie per rispetto nei confronti di Vince McMahon, suo grande amico. L’unica traccia del canadese nell’ex promotion di Jarrett sono alcune canzoni dei suoi Fozzy, usate come colonna sonora di alcuni ppv targati TNA.