Kurt Angle è ritirato ormai da qualche anno. L’Olympic Gold Medalist ha però discusso di un suo ritorno “sul ring”, anche se non nella maniera che si può immaginare, pensando all’incredibile possibilità di tornare per un incontro cinematografico. Elogiando, inoltre, il Boneyard Match di Undertaker e AJ Styles a Wrestlemania 36.
“Il Boneyard Match è stato perfetto perché è stato girato, registrato”
“Amo tutto quello che è registrato. Credo che quei ragazzi (Undertaker ed AJ Styles ndr) avessero solamente il cielo come limite, perché hanno potuto ripetere gli spot diverse volte. Credo che fu incredibile perché, all’epoca, Undertaker era tornato ma era comunque già molto anziano. Credo che fu la scelta perfetta”.
“Un match cinematografico? Lo farei subito”
Sulla possibilità di tornare ad indossare gli stivali per un “match cinematografico”, Angle ha affermato: “Potrei farlo. Potrei rimettermi in gioco per questo. Non mi fraintendete, non voglio tornare ogni anno, ma se mai tornassi per un incontro vorrei che fosse registrato, pianificando ogni spot per essere pronto a farli al meglio. Non c’è nulla di sbagliato in match del genere, soprattutto se lo si manda in diretta TV”.
“Un match è sempre un match, anche registrato”
Diversi fan, negli anni, si sono divisi su questa tipologia di incontri. Non per forza cinematografici ma per l’appunto registrati. La possibilità di rifare in caso di errore rende un match di wrestling meno un match di wrestling? Secondo Angle no e l’Olympic Gold Medalist spiega il suo punto di vista: “Allora… avere un match, quando combatti sul ring, senza possibilità di errore, di fronte a delle persone… resta sempre una cosa impressionante. Ma anche un match registrato, con possibilità di ripetere gli spot, resta un match di wrestling. Non fraintendete, diciamo che è comunque una sorta di cheat, si bara un po’. Ma resta comunque bellissimo. L’incontro tra Styles ed Undertaker fu bellissimo”.