Brock Lesnar è il detentore del titolo mondiale pesi massimi WWE da ormai 5 mesi. In tutto questo tempo ha difeso il titolo una sola volta ed ora è pronto ad una nuova battaglia alla Royal Rumble il prossimo 25 gennaio, dove difenderà la cintura dall'assalto di John Cena e Seth Rollins.

Ma mentre diversi fans probabilmente sono già andato oltre questo match, il dato di fatto è che ce ne sono altrettanti che sono curiosi di vedere cosa succederà alla Royal Rumble. La ragione risiede non solo nella Rissa Reale, bensì dall'esito di questo Triple Threat Match probabilmente si capirà il destino di Brock Lesnar. Continua con la WWE (difficile) o torna in UFC (probabile/possibile)?

Il suo addio non dovrebbe essere preso male dalla WWE e dai suoi fans, anzi può essere un'ottima oppportunità per tutti.

 

E' curioso sapere e vedere che non avere più Lesnar nella locker room può avere diversi aspetti positivi. Dopo tutto, Lesnar è sì strapotente, talentuoso ed un asset di grande rilievo per la WWE, ma sussistono dubbi sul suo impegno e su quanto sia utile alla WWE, avere un lottatore che lotta 4 incontri in un anno, pagandolo milioni. Per di più in un periodo di austerity come questo causa WWE Network.

 

Di per sé, il solo nome di Lesnar è abbastanza per attirare l'attenzione del pubblico e quando viene bookata, attira su di sé e sullo show, gli occhi di tanti appassionati. Sicuramente la federazione ha valutato tutti questi aspetti quando ha deciso di rimettere sotto contratto Lesnar e di utilizzare col contagocce per due anni. Fare soldi e utilizzare Lesnar come perfetta esca per aumentare i profitti nonostante l'ingente spesa per ingaggiarlo.

 

E non c'è dubbio che Lesnar sia stato probabilmente il campione mondiale più fisico e dominante che la WWE ha avuto negli ultimi anni. La Bestia ci ha fatto fare un viaggio nel tempo, quando il campione più importante della federazione era solitamente l'atleta più dominante e importante del roster. Vader in WCW o Undertaker in WWE per intenderci. Entrambi enormi, entrambi forti ed entrambi all'apparenza inarrestabili.

 

Il booking di Lesnar è stato perfetto, ma il problema è stato l'esecuzione e il contratto fatto firmare a lui.

L'ultima difesa titolata di Lesnar risale a Night of Champions, lo scorso 21 settembre. Da lì, tre mesi di nulla, se non qualche promo di Heyman e qualche video di Lesnar stesso, fino a che il campione è riapparso a Raw il 15 dicembre 2014.

3 mesi di grandi match, storyline, nessuno è stato coinvolto attorno al titolo alla vita dell'ex campione UFC.

Questo probabilmente è ciò che non si aspettavano i fans quando Lesnar vinse il titolo con facilità irrisoria a Summerslam.

 

La Bestia distrusse Cena quella notte, abusò del top player della compagnia, lasciandolo tramortito a centro ring dopo 15-20 minuti di delirio, dominio, potenza. Era la notte di goduria per i maggiori critici di Cena e sempre l'alba di una nuova era nonché la chiusura di quasi 10 anni di Cena ai vertici della compagnia.

Ma niente di tutto ciò è accaduto.

 

Lesnar ha vinto il titolo ed è scomparso dai radar, lasciando la compagnia senza il suo campione e top star e lasciando un roster con del buon talento, senza nessun titolo massimo per cui competere.

L'intento era di costruire il campione più dominante di sempre, ma la gente si è stancata presto di attendere rientri troppo pigri e lunghi del campione in carica.

Ovviamente i fans non saranno d'accordo con la dipartita di Lesnar dopo Wrestlemania 31.

 

Il fatto è che il titolo pesi massimi WWE è diventato poco più che un suppellettile, uno completamento di un lottatore, ma ha perso clamorosamente di importanza.

Roman Reigns è il candidato forte ad abbattere Lesnar a Wrestlemania 31, Daniel Bryan è rientrato pochi giorni fa in WWE ed è pronto a lottare alla Royal Rumble dopo mesi di stop. Entrambi sono favoriti come vincitori della Rissa Reale.

In questo senso la WWE ha due strade da seguire per far tornare a splendere l'interesse attorno al titolo mondiale pesi massimi.

 

Se Lesnar rimane in WWE nel 2015, è necessario che perda il titolo e non è detto che la cintura riacquisti immediatamente di importanza.

Utilizzare Lesnar occasionalmente va benissimo, ma lasciamolo lontano dalla cintura. Ci sono ancora diversi match che sarebbe interessante vedere e organizzare con protagonista Lesnar, ma dovranno e dovrebbero essere tutti incontri non titolati.

 

La presenza di Lesnar ogni 3-4 mesi, non giustifica il suo continuo impiego presso la compagnia.

E' un lottatore di grande impatto, ma non può lasciare il segno se non è mai presente agli show.

Il 2015 potrebbe essere un anno importante per la WWE, un anno di step up per l'intero roster, ma ciò non potrà mai avvenire se Lesnar manterrà e rinnoverà il suo contratto con Stamford.

Occupa una posizione che può essere occupata da un altro membro del roster WWE, ad oggi Lesnar è molto meglio che lascia la federazione di Stamford perchè è come un ancora che tiene ferma una nave che ha necessità di ripartire alla grande.

 

E' tutto, alla prossima!