La battaglia dei brand

L’ultimo episodio di Smackdown è stato fortemente rimaneggiato a causa di imprevisti dell’ultimo minuto: nonostante fosse prevista la regolare presenza dei membri del roster che hanno preso parte a Crown Jewel, quest’ultimi sono rimasti bloccati in Arabia Saudita a causa di un ritardo aereo. Questo ha costretto la federazione a rivedere completamente i piani per l’episodio di questa settimana dello show blu, ma non tutto il male vien per nuocere: difatti, per colmare la mancanza numerica di uomini, è stata presa la decisione di impiegare alcuni dei volti più noti di NXT. Proprio grazie a questo cambiamento dell’ultima ora, quindi, sono state gettate le basi per quello che sarà il tema della prossima edizione delle Survivor Series, ovvero lo scontro tra lo show giovane ed il Main Roster. Un’idea che, già in partenza, mi sembra più che convincente: per l’appunto, oggi sono qui per indicare i 5 motivi per cui questa battaglia dei brand è un successo annunciato. Senza indugiare ulteriormente, possiamo iniziare.

5) Finalmente cambiamenti!

Diciamoci la verità: la solita lotta tra Raw e Smackdown aveva un po’ stancato. Sicuramente come idea di partenza era molto affascinante: in particolar modo, in questa occasione veniva data l’opportunità al pubblico di gustarsi qualche match interbrand che non guasta mai. Ma dopo ben tre anni che ci è stata proposta la stessa minestra, l’idea è diventata alquanto ridondante. Certo, con l’aggiunta di NXT non si ottiene un cambiamento radicale, ma quanto meno il concept di base varia un minimo. Niente più invasioni tra i due rispettivi roster dunque: questa volta toccherà ad NXT il compito di andare a bussare alla porta dei due brand. E, chissà, che non sia pure l’ora che qualche nome di punta varchi le porte della Full Saint University? Lo scopriremo solo nelle prossime settimane…

4) Ratings

La WWE non sta sicuramente attraversando un ottimo periodo: tra palazzetti semivuoti ed i ratings che stentano a decollare, Vince McMahon ha avuto più di qualche grattacapo a cui pensare. Addirittura, poche settimane fa, Smackdown ha registrato un numero di spettatori collegati per vedere la diretta televisiva inferiore al milione. Un numero estremamente basso che segnala quanto non sia da sottovalutare la crisi che sta colpendo la compagnia. Insomma, serve qualcosa che dia una scossa a questa situazione e che porti di nuovo i fan ad avere voglia di guardare gli show televisivi. E quale idea migliore se non quella di portare le superstar di NXT a far visita al Main Roster? Alla fine, negli ultimi episodi delle due kermesse principali sono stati messi in mostra diversi incontri mai visti in WWE, come Tommaso Ciampa vs The Miz o Adam Cole vs Seth Rollins. In poche parole, un motivo per guardare Raw e Smackdown adesso c’è, e penso che a livello di ascolti si riscontreranno risultati positivi molto presto.

3) Show-Off

Come tutti ben saprete, il 18 settembre NXT è passato ufficialmente su USA Network. Un bel cambiamento per una trasmissione che aveva certamente ottenuto un ottimo successo sul WWE Network, ma passare da un semplice servizio streaming ad una rete televisiva ad estensione nazionale è un’altra cosa. Un po’ come essere promossi dalla Serie B alla Serie A, insomma. Proprio per questo, lo show giallo avrà bisogno di lanciare ancora di più il suo brand nei prossimi mesi, e far presenziare i nomi più importanti dello spettacolo nel Main Roster si rivelerà sicuramente un’ottima mossa per promuovere lo show. A maggior ragione, va considerato che, a molti di questi performer, verrà data l’occasione di esibirsi alle Survivor Series, ovvero uno dei Big Four del calendario WWE, incrementando ancora di più l’esposizione mediatica di questi atleti. Che dire, una mossa astuta!

2) Dream Matches

Come già detto in precedenza, Survivor Series è un ppv che permette lo svolgersi di incontri singolari, dato che, di anno in anno, ci vengono proposti dei match che negli show settimanali o nei ppv ordinari non potremmo vedere. In particolar modo, quest’anno assisteremo ad incroci ancora più originali, dato che verranno contrapposti sia atleti del Main Roster che non. In tal modo, sarà possibile creare dei dream match che solo qualche settimana fa sembravano attualmente impossibili. Date le attuali circostanze, l’ipotetico scontro che mi procurerebbe più adrenalina sarebbe AJ Styles vs Roderick Strong, dato che non abbiamo ancora avuto l’opportunità di vedere questi due maestri del ring fronteggiarsi su un quadrato della federazione di Stamford. Oltre a questo, vi sono chiaramente molti altri confronti affascinanti che potrebbero verificarsi nel corso del prossimo ppv WWE, quindi non resta che aspettare, però le premesse fanno sperare per il meglio.

1) What if…

Il recente ritorno di Finn Balor ad NXT ci ha dimostrato che non è più impossibile vedere un nome di un certo livello fare il percorso inverso rispetto al più classico approdo nel Main Roster. Questo avvenimento mi ha fatto ragionare su un possibile scenario futuro: e se, in caso di vittoria dello show giallo alle Survivor Series, la WWE decidesse di offrire una ricompensa di questo tipo al brand? Sicuramente, sarebbe un’opzione più che interessante sotto più punti di vista: prima di tutto, darebbe più senso all’annuale battaglia tra kermesse; infine, sarebbe sicuramente un ottimo espediente per rimpolpare lo show appena approdato su USA Network di un altro nome di un certo livello. Nel caso in cui tutto ciò si dovesse verificare, sarebbe lo spettacolo a giovarne, quindi perché no…

E voi, siete contenti di questa battaglia tra brand? Credete che ci siano altre motivazioni che rendono questa idea un successo annunciato? Fatemelo sapere nei commenti

The Notorious