C’è chi ha gridato al miracolo, chi all’intervento divino, chi alla fine del mondo, fatto sta che quest’edizione di BattleGround è risultata la migliore, un vero e proprio trionfo per gli standard di questo sciagurato PPV. Ma sarà stato tutto così perfetto? Ovviamente no, altrimenti la FLOP 10 che ci sta a fare?

Partiamo dunque ad analizzare i dieci momenti “NO” di WWE BattleGround

11)LA LEGGE DICE CHE

Grazie al cielo, a BattleGround non ci sono stati match così inguardabili, magari hanno raggiunto appena la sufficienza, ma è ben diverso dall’avvertire perennemente un senso di noia e di inutilità. Tuttavia c’è stato un grosso neo, ossia quello relativo al match per il titolo Intercontinentale, fatemi premettere che io mal digerisco i match che devono finire per squalifica e quindi perdono tempo fino al raggiungimento del minutaggio minimo per far scattare la squalifica e mandare tutti a casa, mi pare che l’emblema di tale scempio fu un match tra Big Show e Ryback dello scorso anno. Insomma, Miz contro Darren Young puzzava di squalifica già da lontano, due manager a bordo ring, un heel come Miz, gli indizi erano già troppi, si poteva solo sperare che il match fosse gradevole e la squalifica sensata. Il match non è neanche così brutto, però qualche sbadiglio lo provoca, poi si finisce fuori ring, Maryse finge che Backlund l’abbia colpita, Miz si infuria, Backlund rimane impigliato nelle bretelle della camicia, Young attacca Miz alle spalle, non ci si può fare niente, la legge dice che . . .

. . . un momento

Dove, in nome di tutto ciò che è sacro su questa Terra maledetta, sta scritto che se io lottatore vado a prendere “il mio avversario” fuori dal ring e colpisco “il mio avversario” senza l’utilizzo di alcuna arma che non sia il mio corpo “scatta la squalifica”? Perché Young ha colpito “Miz”? Non Backlund, non Maryse, non un tizio del pubblico in prima fila, Miz! Explain referee, Explain!

E dunque, anche BattleGround passa agli archivi. L’opinione comune è che sia stata la migliore edizione di questo PPV e la sottoscritta concorda. Inoltre, con un PPV come SummerSlam alle porte, BattleGround è riuscito a sopportare il peso dell’essere un PPV di “transizione” senza per questo sfigurare, anzi, se si considera la divisione dei roster il main event è diventato cruciale per definire gli equilibri di Raw e SmackDown. Ho cercato di non essere troppo cattiva, tranne con gli Usos, ma quello è un caso a parte, è stato il mio modo di dire addio ai Samoani Iperattivi, non prendetevela troppo

Anche questo mese, se pensate che abbia omesso qualche punto fondamentale o se pensate che sia stata troppo cattiva, sentitevi liberi di integrare questa rubrica come meglio credete.

Ysmsc

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Celeste "Ysmsc", infesta ZonaWrestling ormai da sette anni e da cinque si ritiene esperta di wrestling per il semplice fatto di praticarlo lei stessa. Avendo ricoperto quasi ogni ruolo all'interno del sito, attualmente di occupa si NXT e, quando arriva il bonifico su PayPal, partecipa al ZW Radio Show