Per decenni, la WWE ha operato secondo un rigido schema di copioni televisivo: per questo all’interno della compagnia è presente un gran numero di scrittori, che hanno il compito di mettere a loro agio gli atleti durante il loro lavoro. Molti performer seguono lo script alla lettera, mentre sono pochi gli atleti ai quali è permesso improvvisare e anche loro, spesso, non è permesso avere totale libertà delle proprie azioni. LA Knight rientra tra le varie eccezioni, ma conosce i propri limiti e ha ammesso che spesso la sua volontà di lavorare “a braccio” lo ha messo nei guai.

La Megastar, attuale US Champion, ha parlato a SPORTBible del suo approccio al lavoro col microfono e ha dichiarato di preferire l’improvvisazione, anche se spesso cerca di bilanciarla con lo stile della WWE:

“A volte mi metto nei pasticci perché mi piace lavorare più liberamente e spesso a loro (il management WWE) piacciono le cose più strutturate. Cerco spesso di trovare un compromesso, ma voglio sentire la reazione del pubblico e non pensare a cose già organizzate. Non credo sia giusto per me. Voglio essere il più autentico possibile e connettermi con tutto il pubblico, ho bisogno di sentire le loro reazioni. Invece di andare l’ fuori con qualcosa di già programmato, voglio essere in grado di essere autentico e per me questa è stata una benedizione. A volte cerco di seguire le loro indicazioni per la maggiore, spesso mi dicono ‘ti faremo fare le tue cose, ma non forzare troppo’.”