LA Knight è pronto a competere a Money in the Bank e ha recentemente discusso del suo lungo cammino verso la WWE e altro ancora. Knight ha parlato con Sean Ross Sapp di Fightful per un’intervista, di cui riportiamo alcuni pezzi:
Sulle chiamate rifiutate dalla WWE: “Stiamo parlando di più di dieci anni fa quando non rispondevano alle mie chiamate. Sono successe molte cose, ma alla fine sono stato in grado di sfondare quella porta, entrare, uscire subito dopo un anno, girare tutto il mondo, fare le mie cose e tornare più forte che mai. Eccoci qui, bruciando il mondo. ‘All around the world’, è la stessa canzone. Come fa quella canzone? [Inizia a canticchiare la sua theme song]. Yeah!”
Su chi lo ha finalmente chiamato in WWE: “Diamine, non mi ricordo nemmeno. Era durante la pandemia, quindi stiamo parlando di tre anni fa. Ad un certo punto ho pensato: “Quali sono le probabilità che io possa mettere insieme qualcosa mentre c’è questa pandemia?” Non lo so, devo capire che sono ormai sul finire della mia carriera e devo riuscire a fare tutti i soldi possibili ovunque. Ad un certo punto c’è stata un apertura: “Ehi, c’è un’opportunità”. Boom, facciamolo, muoviamoci.”
Sulla possibilità di riportare il segmento ‘Dummy’: “Non c’è niente da cambiare lì. L’ho portato in Inghilterra nel 2016. Siamo a posto su quello. Se ci sta bene, tornerà. Se non ci sta bene, allora vedremo.”
Su quando ha scoperto di essere il favorito per Money in the Bank: “Non molto tempo fa, perché all’inizio era solo una congettura della gente che cercava di indovinare, sperava. Una volta che ha iniziato ad avvicinarsi un po’ di più ho pensato: “Oh, c’è questo match di qualificazione, ok, figo”. Allora ha iniziato a sembrarmi più concreto. A questo punto, direi che la scommessa è su questo ragazzo.”