LA Knight, conosciuto principalmente con il ringname “Eli Drake” al di fuori della WWE, è sicuramente una delle novità più interessanti del 2021 di NXT. La sua esperienza nella federazione di Stamford non è però sempre stata idilliaca, dal momento che il wrestler del Maryland ha già avuto, nel corso degli ultimi quindici anni, altre due occasioni per sfondare all’interno della compagnia che non ha però saputo sfruttare a dovere. In una recente intervista rilasciata ai microfoni di “Busted Open Radio”, LA Knight ha voluto concentrarsi sul suo secondo approdo in WWE, più precisamente quello del 2013-14 in cui ha avuto modo di toccare con mano per la prima volta il progetto NXT: dato il suo carattere (si definisce infatti un introverso), l’atleta di Hagerstown ha ammesso di aver ricevuto parecchio odio in quel preciso periodo da parte dei suoi colleghi.
“Sono stato odiato per i primi tre mesi”
“Adesso mi vedi comportarmi in un certo modo: poi vedi cosa faccio sul ring e al microfono e che sono molto sicuro di me. Poi improvvisamente non parlo con nessuno nel backstage e le persone pensano “Questo chi si crede di essere?”.
“Quando sono arrivato la prima volta a NXT, sono stato odiato per i primi tre mesi. C’è voluto un periodo di tre mesi prima che tutti pensassero “Oh, aspetta, in realtà questo ragazzo è okay”.
“La stessa cosa è successa ad IMPACT quando vi sono arrivato per la prima volta. C’era moltissimo heat nello spogliatoio e poi è stata una serata magica: probabilmente sono stati la tequila e il vino a tirarmi fuori dal mio guscio! C’è stato immediatamente un turn face ed eravamo a posto.”