Da diverse settimane ci siamo focalizzati su BROKEN Matt e il suo BROKEN Universe ponendoci di fronte a tutte le supposizioni future possibili senza mai dimenticare quanto mostrato in passato da questa lunga e fitta storia.

E se la scorsa settimana ci siamo presi una breve “pausa” dall’argomento per prediligere la “promozione” di un commento dei nostri utenti dove ci è stata posta la più classica domanda stile “What If?!” e cioè, cosa sarebbe successo se Billy Corgan fosse rimasto a capo della TNA Wrestling?!

Oggi la musica torna ad essere quella del principio, nessuna supposizione, torniamo invece al centro della questione e quindi su quel BROKEN Matt ora di fianco a Nic Nemeth, poi vicino a Ryan Nemeth, ma comunque sempre all’interno della prospettiva World Championship.
Per non parlare del 3 vs 3 di Under Siege tenutosi proprio nel main event dello show, una contesa tanto, ma tanto gradita.
Il buon vecchio Hardy ha aggiunto ulteriore caratterizzazione agli Speedball Mountain che ora si giocano la possibilità di conquistare il titolo X-Division (almeno uno di loro).

E, parliamoci chiaro, potrebbe risultare come un ulteriore tassello per arricchire questo rinnovato percorso da World Champion di Moose, inutile negarlo.

Lo stesso Matt, lontano dai ring, ci dice di volersi riunire al fratello Jeff Hardy e chiudere la sua carriera in Tag. Essendo fuori dalla AEW e difficilmente di rientro in WWE, il duo potrebbe seriamente chiudere, o almeno provarci, nella Total NonStop Action e la possibilità di una guerra di famiglia contro il System sarebbe ben gradita e motivata al momento.

Cosa serve sapere? Innanzitutto quando davvero Jeff si libererà dal contratto di Tony Khan e se il duo avrà davvero il desiderio e la voglia di chiudere in TNA.

Il BROKEN Universe è un tema così profondo da poter seriamente spaziare come meglio si crede e il tempo sa non essere un problema a riguardo.

In più un eventuale ritorno di Brother Nero rafforzerebbe il concetto di “chiusura del cerchio” o “ritorno a casa”, perché siamo onesti, la prima vera realtà vogliosa e coraggiosa a spingere nel main event Jeff rendendolo grande e pronto a confermarsi tale anche nel ritorno in WWE (2006/2009 ndr) fu proprio la TNA… ma di questo parleremo prossimamente.

Siamo in piena Road to Against All Odds e chissà, magari vedremo il principio di quel “Tutti contro tutti” passando attraverso lo storico e mai banale Hardy’s Coumpound.

Qualora vogliate restare sintonizzati con il sottoscritto, potete reperire nella schermata sottostante un nuovo episodio del Pro Wrestling Culture podcast.