Nonostante la gravità dell’evento della morte di Brodie Lee, i fan si sono accapigliati su chi avesse ragione, tra WWE e AEW, sul modo in cui è stata trattata la tragedia, accusando la federazione di Stamford di non aver pagato il giusto tributo a Luke Harper, e chiedendosi se la famiglia di Brodie odiasse la WWE per i loro trascorsi. Di tutte queste diatribe, Amanda Huber, moglie di Jon, è davvero stanca, e ha chiarito il punto di vista della sua famiglia tramite Instagram.
Basta divisioni nel wrestling
Ecco alcune parole significative della moglie di Brodie Lee. Potete vedere l’intero messaggio nelle storie di Amanda Huber.
“Tante persone si aspettano che io e la mia famiglia odiamo la WWE. Il fatto è che non è così. Non è mai stato così. Mio marito era assolutamente frustrato, perché voleva più di quanto avevano in mente per lui. Questo non significava che li odiasse. La WWE ha dato a mio marito una piattaforma, gli ha permesso di vivere il suo sogno. Un sogno al quale aveva quasi rinunciato”.
