E’ passato poco tempo dall’introduzione della wild card rule che permette ad alcuni di wrestler di Raw di apparire a Smackdown e viceversa, ma certi dati evidenziano già oggi il fallimento di questa iniziativa.
Come riportato su una news di pochi giorni fa (https://zonawrestling.net/wwe-ben-56-superstar-non-sono-state-impiegate-nelle-scorse-due-settimane/ ) un utente reddit ha riportato una lista di ben cinquantasei wrestler che non hanno trovato spazio televisivo nelle ultime due settimane. Sono andato a controllarla e nonostante ci siano alcuni nomi il cui non utilizzo è giustificato (sette infortunati, oltre ad altri semi ritirati come Big Show o apparsi solo in promo come Wyatt) rimane una cifra comunque grande, considerando anche che sia stato considerato lo scramble match per il 24/7 championship in cui sono apparsi atleti che il ring lo vedono normalmente con il binocolo.
Il voler riproporre diversi atleti in entrambi gli show non ha fatto altro che togliere spazio ad altri che nemmeno nel loro roster di appartenenza sono riusciti ad avere uno straccio di incontro. Questo è anche il motivo per cui ho sempre visto con negatività il periodo in cui c’era un roster unico per Raw e Smackdown, così come sarei favorevole a un ritorno ai ppv monobrand se solo i writer fossero in grado di costruire al meglio superstar minori avendo tempo di lavorarci su.
Oltretutto far apparire atleti in show diversi da quello di appartenenza ha comportato un innalzamento del pubblico televisivo? A me sembra che ci siano alti e bassi come prima, con un andamento generale non un gran ché soddisfacente. Nel dettaglio a Raw questa settimana ha sfruttato la wild card Reigns per portare avanti il feud contro Shane in cui mi domando se esista qualcuno a cui piaccia, poi Lars Sullivan che continua con i suoi banali squash, Charlotte che ha fatto un incontro ignobile con la Evans, Orton per portare avanti il feud visto e stravisto contro Triple H. Bassi ascolti non significano per forza bassa qualità, ma vi ho riportato questi esempi proprio per dimostrare quanto poco siano serviti questi innesti per migliorare lo show. Lo stesso Zayn a Smackdown questa settimana è servito per un tag team match in uno show in cui i titoli di coppia sono inutilizzati, mentre l’arrivo della Bliss è servito a renderla first contender di Bayley per la gioia delle ragazze di Smackdown, così come lo stesso discorso vale per Ziggler in faida con Kingston nonostante sia di Raw. I Revival e Drew McIntyre continuano a costutire il braccio armato di Shane in un feud in cui ho già espresso il mio parere.
Intanto Aleister Black si mette a fare promo oscuri a basso budget solo perché evidentemente non sanno che farsene al momento. Bryan e Rowan in un loro recente promo hanno dileggiato la categoria di coppia di Smackdow, che oggettivamente è trascurata, non sono manco apparsi questo lunedì, così come a Raw la situazione di Ryder e Hawkins non pare migliore. A “Chi l’ha visto?” intanto stanno già preparando i servizi per Rusev, Benjamin e Nakamura.
L’assurdo è che in poche settimane siano riusciti a sconfessare loro stessi: il numero massimo di atleti che possono sfruttare la regole è quattro, ma nell’ultimo episodio di Smackdown ne abbiamo visti sei, o cinque se contate i Revival come uno (gli altri Ziggler, Bliss, Zayn, McIntyre).
Al malcontento generale per la cattiva gestione dal punto di vista qualitativo si sta aggiungendo quella del quantitativo. Si sta passando al lamentarsi per come viene trattato il personaggio all’arrabbiarsi per il fatto di apparire poco. La pentola a pressione in WWE si fa sempre più rovente. Visti i risultati non significativi dal punto di vista dei rating, l’opinione generale che l’apporto di wrestler provenienti da altri non aumenti la qualità dei programmi e considerando il ridimensionamento che stanno subendo vari wrestler mi auguro che al più presto venga annullata questa maledetta wild card rule, lasciando al massimo solo ai pretentendi del 24/7 title la possibilità di sconfinare per mettere in scena i loro siparietti comedy.
Sergedge – EH4L