Il brano di oggi è Chavito Ardiente, composto da Jim Johnston e utilizzato come tema di ingresso per Chavo Guerrero.

ChristiaNexus: Innanzitutto, tengo a precisare per i nostri lettori occasionali che Chavito Ardiente non è la colonna sonora di un porno ispanico, anche se il gridolino al decimo secondo sembra lasciar intendere che Chavo abbia aperto la zip dei pantaloni. Ma stendiamo un pelo veloso su tutto ciò (sì, perché velo pietoso è troppo comune). Il brano è palesemente ispirato alla tradizione musicale messicana per quel che concerne ritmo, melodia e strumenti musicali utilizzati; ora, esso non solo si adatta perfettamente a Chavito Heat, ma è anche orecchiabile, gradevole e musicalmente riuscito. Ovviamente, il destino del brano segue quello del lottatore cui fa riferimento, un ottimo mestierante la cui unica sfortuna è stata quella di avere come zio uno dei wrestler più famosi e amati di sempre, la cui morte ha suggellato non solo lo status di leggenda ma anche la diversa percezione dei due Guerrero fra gli appassionati.

Mauro Chosen One: La theme song odierna non è un capolavoro, ma personalmente l’ho sempre apprezzata poichè giusta per l’atleta che ha rappresentato, che in italia verrà sempre ricordato un po’ ingiustamente come “l’inutileeee”. La musica è palesemente ripresa dalle classiche sonorità messicane, come successo ad un buon 90% degli atleti messicani negli States con questo genere di theme song. Però a differenza di alcune attuali, è godibile nel complesso poichè non è un loop di 60 secondi ripetuto per 3/4 volte. L’inizio della theme è quel pelo trash, ma non è l’unico della storia del wrestling (*cough*cough* flash funk *cough*cough*)

Mauro Chosen One e ChristiaNexus

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.