Il brano di oggi è Doll Parts, realizzato dalle Hole e utilizzato come tema di ingresso per le Dollhouse, stable che ha dominato il 2015 targato TNA composta da Taryn Terrell, Jade, Marti Bell, Rebel e, per un breve periodo di tempo, da Awesome Kong.

ChristiaNexus: Doll Parts è, forse, il brano più famoso delle Hole, gruppo prevalentemente femminile di cui è frontmen o, meglio, frontwoman Courtney Love, vedova del fu Kurt Cobain e grande amica di Billy Corgan, ex presidente della TNA (con la sua dipartita dalla compagnia, col cazzo che avremo modo di sentire altri capolavori come questo e The Nobodies dalla Impact Zone, essendo l’uso di questi brani come theme frutto dei legami di Corgan col mondo della musica). Entrando nel merito della canzone, essa è ispirata al primo tormentato incontro fra la Love e Cobain, dopo il quale, per scusarsi per avere fatto a botte, questi inviò una scatola profumata a forma di cuore, all’interno profumi, una bambola di porcellana, tre rose essiccate, una tazza da tè in miniatura e conchiglie coperte di gommalacca (tema poi ripreso anche da Heart Shaped Box dei Nirvana, di cui Cobain era il leader). Il brano, poi, è intriso dell’amore e del desiderio che la Love provava per Cobain, finendo per assumere un significato particolarmente tragico dopo la sua morte. Insomma, è un pezzo che nulla ha a che fare col wrestling ma che ben si è adattato alle conturbanti Dollhouse (una in particolare, ovviamente), il cui ingresso sul ring era sempre una gioia per gli occhi dei maschietti.

Mauro Chosen One: Dopo alcuni giorni, torna in rubrica la TNA, insieme ad una canzone frutto dell’avere uno come Billy Corgan all’interno della tua promotion. Doll Parts è una canzone con un background molto particolare, come lo è stata la relazione fra Courtney Love e Kurt Cobain. Non entrando particolarmente nei dettagli, la canzone ha un ritmo lento e coinvolgente che va a creare l’atmosfera giusta per le Dollhouse. Nel testo si parla di come la Love sia formata da parti di bambole, tema ripreso dall’idea di base della stable: delle belle ragazze con cui non puoi scherzare e che son stufe di giocare semplicemente per divertirsi. La canzone sembra enfatizzare maggiormente il passaggio da face ad heel della Terrell, che ai tempi cambiò modi di atteggiarsi ed assunse un personaggio da femme fatale in grado di essere spietata al momento giusto(Non a caso è anche lo stint migliore della sua carriera). Dietro tutto a ciò, si nota lo zampino di Corgan, abile a creare tale legame fra stable, o semplicemente la Terrell, e la theme song, cantata magnificamente dalla Love.

Mauro Chosen One e ChristiaNexus

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.