La canzone di oggi è la stupenda Kaze Ni Nare, cantata da Ayumi Nakamura e utilizzata dalla leggenda delle MMA e del wrestling giapponese, Minoru Suzuki.

Prima versione:

Seconda versione:

Terza versione:

ChristiaNexus: A prima vista, o meglio, al primo ascolto, potrebbe sembrarvi una canzone tratta da Kingdom Hearts o qualunque altro GDR orientale. In realtà, si tratta di un pezzo meraviglioso che accompagna uno dei lottatori più tosti che gli sport di combattimento abbiano mai visto: Minoru Suzuki, fondatore del Pancrase, una delle prima federazioni di MMA (e, di fatto, fondatore del concetto stesso di MMA come lo intendiamo oggi) e lottatore molto longevo che ha vinto titoli in giro per il Giappone. Ed è proprio per Minoru Suzuki che questa canzone è stata scritta; infatti, Ayumi Nakamura è famosa nella Terra del Sol Levante da tanti anni e, fin dall’esordio, Suzuki voleva che il proprio ingresso fosse accompagnato da una sua canzone. Dopo un’esplicita richiesta, la cantante presenzia a uno show della Pancrase e inizia a scrivere Kaze Ni Nare, ovvero sii come il vento. Il brano racconta delle innumerevoli difficoltà che si presentano sul nostro cammino, rendendo quasi impossibile la realizzazione dei nostri sogni, e l’invito ad essere come il vento fa riferimento a quella dinamicità e, al tempo stesso, leggerezza (da non confondere con la superficialità) quali chiavi per prendere il volo e portare a compimento tutti i nostri obiettivi. La potenza vocale della Nakamura, poi, rende il tutto sublime, facendo di Kaze Ni Nare una delle più belle canzoni che abbia mai ascoltato, a prescindere dal wrestling al quale, come tante altre canzoni qui trattate, sta molto stretta. Delle tre versioni, la prima è la mia preferita in quanto è quella musicalmente più bella; la seconda, invece, con qualche nota successiva all’inizio, che si rifà vagamente ad Eye Of The Tiger, è la versione più adatta per l’ingresso del temibile Suzuki. Infine, la terza è una versione più pacata che vede protagonista, tra i vari strumenti utilizzati, il pianoforte.

Mauro Chosen One: Andiamo avanti con le theme song provenienti dal Sol Levante ed oggi tocca a quella di Minoru Suzuki. La voce della Nakamura è stupenda ed anche la melodia la rende molto particolare, considerando anche che spesso siamo abituati a sonorità molto più “dure” per le theme song. Sapessi il giapponese, probabilmente riuscirei ad apprezzare il testo a fondo. Canzone che non sfigura nemmeno lontana dal wrestling e che personalmente troverei molto azzeccata per un futuro trailer di Metal Gear (grazie di esistere Hideo)

Mauro Chosen One e ChristiaNexus

A mo’ di bonus, ecco una delle occasioni in cui Ayumi Nakamura ha eseguito dal vivo la canzone; in particolare, questa è tratta da Wrestle Kingdom 7, in cui Suzuki ha affrontato Yuji Nagata. In questo modo, potrete ammirare al meglio le doti canore della Nakamura, la quale possiede una splendida voce.

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.