La valigetta è stata assegnata e il WWE World Heavyweight Title pure, ma chi si sarà aggiudicato il primo posto in classifica? Quale dei due MITB si sarà meglio posizionato? Quale spot in classifica? Questo ed altro nella consueta TOP 10!
10 – LAYLA vs. SUMMER RAE
Per il decimo posto della classifica la sfida tra le due pretendenti al cuore del ballerino. Nonostante i tre minuti, la mia scelta va a premiare la storyline proseguita nel corso del match. Indipendentemente dalla vincitrice, la posizione neutrale di Fandango e la sua veste da arbitro speciale hanno dato un perché all'incontro facendocelo guardare con un occhio di attenzione, cosa che non è accaduta per Adam Rose e Damien Sandow.
9 – GOLDUST & STARDUST vs. RYBAXEL
Un tranquillo tag team match. Andatura serena con il classico duo heel che si accanisce sul punto debole del team face fino a quando l'entrata di Stardust cambia le sorti dell'incontro. Un esibizione da tv show ma comunque soddisfacente. Un punto in più per la costruzione del finale e del post match. Una vetrina per due valide coppie che danno un contributo all'intera categoria tag team.
8 – RUSEV vs. BIG E
Riprendendo le ultime parole della Top 10 di Payback…Who's Next?…Ancora Big E!…ok.
Giustamente la maggior parte di voi considera il seguente incontro come un semplice rematch ma allo stesso tempo la rivincita è stato il vero piatto forte di questa mini faida dopo l'antipasto del ppv antecedente. Dopo lo squash, una bella prova per entrambi i wrestler. Un duello "corpo a corpo" con forza e agilità a farla da padrone. Esplosiva e ben eseguita la spear attraverso le corde dell'ex campione intercontinentale. Finale con una nota eroica nel tentativo di Big E di resistere alla presa di sottomissione per poi cedere definitivamente.
7 – PAIGE vs. NAOMI
Dopo l'assenza nell'analisi dello scorso ppv, è un grande piacere tornare a narrare quanto mostrato per quanto riguarda la categoria femminile. Questa volta nessun elogio in particolare ad una delle due dive ma bensì un applauso generale alla gestione del match sia per l'aspetto legato alla storyline che al wrestling lottato. Sette minuti ben sfruttati, dal primo all'ultimo secondo. La presa infinita sfociata al di fuori del ring, il salto di Naomi oltre la terza corda, le doti atletiche della ragazza di colore e tanti altri piccoli particolari che hanno influito positivamente per la riuscita della contesa. Le due ragazze sono in gamba, hanno talento e farle affrontare in un 1vs1 è stata una delle migliori idee degli ultimi tempi. Dare una valida avversaria alla campionessa: Obiettivo sbloccato! (i videogiocatori capiranno al volo). Menzione per la finisher move alternativa di Paige finalmente messa in atto anche davanti al grande pubblico. Addentrandoci nell'aspetto story significativo l'atteggiamento di Cameron nei confronti dell'amica tramutandosi in una mina vagante pronta ad esplodere. I sorrisi e la soddisfazione nel vedere Naomi soffrire e prenderle ha portato maggior interesse all'incontro. Ottimo punto di ri-partenza. Sarà la volta giusta?
6 – INTERVISTA BACKSTAGE AMBROSE
Di segmenti in cui i wrestler rilasciano delle dichiarazioni ne abbiamo viste tante ma di certo quelle di Ambrose sono le più attese e il perché lo si carpisce ogni qual volta Dean comincia con il suo show. Espressioni facciali, gestualità e quant'altro. Un talento puro che quando ha la telecamera puntata sa come come catturare l'attenzione e far parlare di sè. La voglia matta di prendere a pugni Seth Rollins era tangibile a tal punto da attendere con grande entusiasmo il momento in cui avrebbe preso per il collo il traditore dello Shield.
5 – MITB LADDER MATCH FOR WWE WORLD HEAVYWEIGHT TITLE
Incontro da difficile interpretazione. Rispetto al MITB precedente, i wrestler presentavano caratteristiche diverse e di conseguenza le probabilità di assistere a spot considerevoli erano in forte calo ma nonostante questo dato la creatività può venire incontro all'esigenza e riuscire ugualmente nell'intento. Purtroppo di azioni ad alto rischio si è visto ben poco preferendo un approccio più fisico prediligendo lo stile da rissaiolo, notato in maniera accentuata nella scalata di massa per afferrare il gancio. Una scelta che non mi ha convinto ma che può naturalmente trovare estimatori. Roman Reigns sempre il più frizzante che ha dato più volte uno scossone accelerando l'enfasi. Ottimo, per la seconda volta, il Kane aiutante così come Randy Orton pronto a sfruttare gli sforzi della big red machine per salire in cima alla scala e tornare campione. Nulla di eclatante per gli altri lottatori se non per qualche manovra qua e la. Pessima scelta far ricoprire a John Cena il ruolo della comparsa per poter poi spumeggiare nel finale diventando per la 15a volta campione del mondo. Un idea che al posto di spegnare l'incendio ha alimentato le fiamme dovute dalla fuga delle ultime notizie. Scelta saggia invece affidare l'onore del campione e del volto della federazione a Cena che volente o nolente rimane un punto fermo su cui poter sempre fare affidamento.
4 – RKO SU CESARO
Lo spot #1 dell'incontro valevole per il titolo del mondo. RKO ben eseguita su un Cesaro che precipita al suolo. Un manovra non facile che ha per un attimo mandato in estasi il pubblico presente nell'arena..e quello a casa..(almeno per quanto mi riguarda).
3 – SETH ROLLINS il FLIPPER
Tra le tante mosse effettuate nel MITB come non poter citare l'high back body drop subito per mano di Kofi Kingston? La caduta dalla cima della scala all'altra situata a metà altezza è risultata pericolosa specie per il doppio rimbalzo a mo da pallina da pinball.
2 – THE USOS vs. LUKE HARPER & ERICK ROWAN
Il festival del superkick! Nell'ultimo periodo il calcio alla Shawn Michaels va molto di moda così come abbiamo potuto ammirare nell'incontro valevole per i titoli di coppia. A parte questa peculiarità (comunque positiva) la prova del tue team è stata più che convincente e a tratti esaltante. I due della Wyatt Family hanno dimostrato in maniera più marcata di essere polivalenti ed estremamente concreti anche per le abilità atletiche e tecniche, specie per Luke Harper. L'esito era difficile da pronosticare e la gestione del finale è servita a mantenere alta la suspance. Significativo il doppio big splash dei fratelli Uso, una mossa a far comprendere lo sforzo compiuto dai campioni in carica per sconfiggere i due bestioni. Grazie a questi due team, la categoria di coppia sta viaggiando ad alti ritmi e per questo ben venga un ulteriore sfida, magari condita da qualche stipulazione speciale.
1 – MITB CONTRACT LADDER MATCH
Il vero main event della serata. Il MITB con in palio la valigetta ha regalato spettacolo con degli spot considerevoli riuscendo nell'impresa di creare qualcosa di nuovo. Gestione ben accurata di tutti i contendenti coinvolti optando sia per le azioni uno contro uno, sia per quelle di massa. A brillare ancora una volta è Kofi Kingston che fa uso delle molle sotto i piedi trasformando una rovinosa caduta in un trampolino per atterrare sui wrestler al di fuori del ring. Prova esaltante per RVD apparso più in forma che mai. Appassionanti i vari momenti in cui un wrestler si trovava in cima pronto ad afferrare la valigetta per poi essere prontamente riportato al suolo. Scale ben utilizzate come vere e proprie armi contundenti come dimostra il colpo inferto da Seth Rollins al duo Kingston/Ziggler. Continuità per la faida Ambrose/Rollins che se da un lato ci ha mostrato un anteprima del probabile scontro del prossimo ppv, da un lato non ha scoperto tutte le carte per tenersi il meglio per il prossimo appuntamento. Ruolo ricoperto a dovere per Kane, il mastino sguinzagliato dall'Authority, opera portata a termine con successo mettendo ko Dean Ambrose portando al trionfo Mr.Plan B. Elogi anche per Seth che alla fin fine è stato il wrestler che ha subito gli spot più imponenti prendendo il posto che alcuni fa apparteneva a Jeff Hardy. Spericolato, stuntman e vincente.