C’è stato un tempo in cui il wrestling femminile aveva preso una fisionomia di qualità davvero impressionante. Quella qualità è poi servita per influenzare tutto quello che è accaduto dopo, ovvero la decisione della WWE di puntare maggiormente sulle donne. Smettendo di ridurle solo a macchiette, ai bra & panties, alle copertine di Playboy o ai segmenti backstage dove dovevano essere maliziose e sexy per solleticare la pancia dello spettatore più che la sua mente.
La verità che ricordavo risale al 2007
Nel 2007 la TNA decise di istituire il titolo femminile. Era sì una risposta alla WWE, ma soprattutto il tentativo di mostrare un modo diverso di vedere le ragazze sul ring. L’unica ragazza in grado di poter trascinare la categoria, soprattutto dopo quanto dimostrato al fianco di Jeff Jarrett e degli America’s Most Wanted, era Gail Kim che divenne campionessa a Bound For Glory al termine di un combattutissimo gauntlet.
Il fuoco dentro di quella competizione si scatenò subito quando Awesome Kong si palesò al cospetto della Kim e creò con lei uno dei feud più riconosciuti della storia del wrestling. Ancora oggi il loro No DQ di Final Resolution viene ritenuto uno dei migliori match si siano mai disputati su un ring di wrestling, tale da riformulare la cifra secondo cui anche le donne potevano buttarsi a capofitto in incontri dalla pericolosità importante. Le due si sono riviste più volte l’una contro l’altra nel corso degli anni, con fortune diverse da quella prima volta.
L’abbraccio di NWA EmPowerrr
Nel corso dello special event della NWA denominato “EmPowerrr”, Awesome Kong ha fatto la sua comparsa e si è ritrovata faccia a faccia con la sua acerrima nemica-amica di sempre. Ha spazzato via le heel presenti sul ring proprio per aiutare la Kim, e poi entrambe hanno preso il mic per ricordare i bei tempi che furono. Averle sul ring assieme ha scatenato buone emozioni, la lacrimuccia e il plauso del pubblico.
Soprattutto quando Awesome Kong ha annunciato il ritiro è stato un momento topico. La chiusura di un cerchio iniziato quasi quindici anni fa, con una sfida accesa, bella, entusiasmante in diversi punti. Ci stava quell’abbraccio, ci stavano quelle lacrime. Hanno segnato un momento storico e aperto una strada. Era giusto che chiudessero in uno show del genere, tra loro, dopo che Gail aveva già lasciato gli scarponcini da tempo mentre la Kong aveva deciso di proseguire con risultati negativi. Ora entrambe sono definitivamente dentro la storia.