La rinascita della XFL non ha di sicuro trovato grande fortuna fin dall’inizio. Dopo il debutto su più reti, gli ascolti sono calati drasticamente e l’emergenza coronavirus ha dato un definitivo colpo di grazia sulla stagione. Il campionato in corso è stato infatti prima sospeso e, da oggi, definitivamente cancellato. Il campionato avrebbe dovuto concludersi il 12 aprile.
La federazione di football di Vince McMahon ha permesso ai suoi giocatori di accettare le eventuali offerte da parte delle squadre di NFL e della Canadian Football League. Inoltre, tutte le operazioni riguardanti la lega sono state sospese e tutti i dipendenti sono stati licenziati, come riportato su Twitter dal giornalista di ESPN specializzato in football americano, Field Yates: “NOTIZIA: in una chiamata con il COO Jeffery Pollock di oggi, i dipendenti di XFL sono stati informati che la lega sta sospendendo le operazioni e tutti i dipendenti sono stati licenziati. Un altro sport ha risentito ulteriormente dell’attuale crisi COVID-19.” La stessa ESPN ha inoltre confermato che, al momento, non ci sono programmi per un ritorno nel 2021.