CJ Perry è stata recentemente ospite di Talk is Jericho e ha rivelato molto sul suo ultimo periodo in WWE. Durante il podcast ha parlato della faida con Nia Jax e di come il match alle Survivor Series si sarebbe svolto in maniera diversa se ci fossero stati i fan presenti. Dopo esser stata schiantata dalla Jax attraverso svariati tavoli per 9 settimane consecutive, la WWE ha preferito cancellare lo spot del PPV in cui Lana avrebbe ripagato la samoana con la sua stessa moneta.
Reigns ha contribuito a cambiare le sorti del match
“Dovevamo fare questo spot con il tavolo al PPV, ma poi Roman, visto che anche lui aveva uno spot con il tavolo nel suo match contro Sheamus, non voleva che lo avessimo anche noi. Sai la relazione tra Nia e Roman, tutta questa storia. E io mi sono sentita tipo ‘Oddio sono intrappolata in questo dramma’. Comunque avevamo questo spot enorme dove mi avrebbero messo fuori combattimento già dall’inizio: dovevo salire nel ring e Nia mi avrebbe massacrato. Il punto era che tutti nella squadra erano heels, ed io l’unica babyface. Sarebbero stati tutti contro di me, e lei mi avrebbe steso. Poi, alla fine, avrei avuto uno scambio di colpi con Bianca, Bayley avrebbe interferito e io avrei avuto occasione di dimostrare il mio valore“.
“Eravamo tutti così esaltati che avrei lottato. Ma poi è successa tutta questa storia della rivalità samoana e lo spot del tavolo è stato tolto. Poi Vince ha pensato che sarebbe stato esilarante se non avessi combattuto affatto. Che Nia non mi avrebbe permesso di entrare affatto, e che avrei vinto solo perché tutte le altre erano state eliminate. Anche Shane McMahon pensava fosse esilarante. Hanno detto che non era mai accaduto prima. Capisco il lato degli affari in questo business, ma è stato davvero drammatico. C’era tutta questa roba che stava succedendo e io mi sono ritrovata in un angolo a piangere perché l’unica cosa che volevo fare era lottare“.