IL BUCO CHE NON TI ASPETTI
Il problema avuto da AJ Styles rientra tra gli imprevisti e in momenti del genere è complicato intervenire per mettere una “toppa”. Il match è proseguito tranquillamente con il campione che poteva usufruire di aria refrigerante. Continuare come nulla fosse accaduto e con la possibilità di avere sempre di più il deretano scoperto, può essere considerata una follia.
FIGURE FOUR LEG LOCK
Presa singolarmente la manovra di sottomissione non ha nulla di folle, ma il discorso prende tutt’altra piega se viene eseguita con l’ausilio di una scala. Ottima intuizione che rientra a suo modo nella follia generale. Da sottolineare inoltre come prima di effettuare la figure four, The Miz si sia preparato il terreno colpendo gli arti inferiori di Ziggler utilizzando la scala.
W IL FAI DA TE
Inventarsi ogni volta qualcosa di diverso è un impresa alquanto complicata ma in questa occasione l’ingegno non è mancato. Basta prendere una scala, metterla su un tavolo, salire e saltare giù. Un esecuzione niente male da parte di Ambrose ai danni del campione del mondo, e con l’aiuto degli arbitri a mantenere la scala.
450° SPLASH
Tra le follie c’è spazio anche per AJ Styles grazie alla sua entusiasmante manovra in versione springboard per colpire violentemente Dean attraverso un tavolo. Una mossa ben riuscita e da grande effetto.
END OF DAYS
Di solito un chair match non regala uno spettacolo al livello di un ladder o di un table match, ma Corbin e Kalisto rappresentano l’eccezione della regola. Follia pura la finisher move di Baron attraverso il mare di sedie disposto sul ring. Un colpo credibile e incisivo. La brutalità messa in risalto contro un peso leggero, ha un effetto particolare, come dimostrato con l’epilogo dell’incontro.
DALLE STELLE ALLE STALLE
Non poteva mancare il classico volo dalla cima della scala mentre si è in procinto di vincere l’incontro afferrando il titolo, per poi venire scaraventato a tutta velocità al di fuori del ring mentre dei accomodanti tavoli ti stanno aspettando a braccia aperte. La caduta da un altezza del genere è sempre pericolosa ma lo stuntman Ambrose ci ha più volte dimostrato che se c’è da correre un rischio, lui è sempre in prima linea. Una follia a cui siamo abituati quando si parla di TLC match, ma è pur sempre una follia che merita la dovuta attenzione.