Dopo aver analizzato la situazione dei singoli di Raw post draft, vediamo oggi come è la situazione della categoria di coppia.

The Viking Raiders. I neo campioni sono nel main roster da appena sei mesi e già stanno dimostrando il loro valore. Ho accolto con gioia la loro vittoria su Ziggler e Roode, i quali non erano altro che una coppia improvvisata per mancanza di idee in singolo, molto meglio veder premiato un vero tag-team. Affiatati per i tanti match combattuti negli anni insieme, i due riescono a unire potenza e agilità, con una buona finisher combinata. La gimmick marcata non mi fa impazzire, ma preferisco sempre scelte di questo genere a personaggi anonimi. Sono senz’altro un’ottima opzione come campioni.

The Authors of Pain. Dopo che l’infortunio di Akam finalmente stanno facendo ritorno. Pur rimasti senza manager, è stata buona la decisione di mandare in onda settimanalmente loro vignette, fino a che non hanno attaccato nel backstage Slater e No Way José. Grossi e cattivi, osservando il panorama dei tag-team in quel di Raw vedo un gran potenziale in loro come dominatori della categoria. Oltre alle qualità in ring hanno il cosiddetto fisique du role per mettere paura a chiunque, con quell’aspetto e i promo in lingua straniera sapranno farsi odiare facilmente. Da tenere d’occhio.

The Original Club. Ho applaudito quando ho visto (ri)nascere la stable, con AJ come leader immaginavo già che Anderson e Gallows risalire dal baratro in cui le loro carriere in WWE erano precipitate e dettar legge a Raw. Le cose sono certamente andate meglio, ma non come speravo. La stable è tutt’altro che dominante, lo stesso AJ nonostante il titolo degli Stati Uniti alla vita appare depotenziato rispetto al periodo in singolo. Oggi hanno una buona visibilità, ma non ho buone sensazioni per il loro immediato futuro. Continueranno a ritagliarsi i loro spazi, ma la loro stable rimarrà una tra le tante. Poco rispetto le mie aspettative.

The Street Profits. I nuovi arrivati hanno avuto modo di farsi conoscere ben prima del loro esordio in ring a Raw. Una specie di versione riveduta e corretta dei Cryme Time, non mancano di parlantina e grazie anche all’entrata festosa tra il pubblico non passano certo inosservati. Una gimmick che portano bene in scena e in ring sanno divertire. La loro aggiunta al roster di Raw è senz’altro positiva.

Curt Hawkins & Zack Ryder/The Ascension. Dei jobber servono sempre no?

The Usos. Non dobbiamo dimenticarci di loro. Forse il tag team migliore di tutta la WWE, insieme al New Day hanno sfornata tantissimi match di livello altissimo. Purtroppo il recente arresto di Jimmy ha creato del malumore con la federazione, che attualmente non sembra pronta a ripresentare il duo sulle scene. Calmate un po’ le acque credo che torneranno a essere presi in considerazione, le loro qualità in ring sono fondamentali per il successo della categoria.

Nel complesso vedo quindi piuttosto bene il mondo tag-team dello show rosso, ci sono coppie valide che potranno alternarsi al titolo, con gli Usos per ora apparentemente fuori dai giochi ma che se ripescati daranno una mano enorme. Se permangono in me i dubbi sul roster di Raw post draft riguardo i singoli, per le coppie sono molto più speranzoso.

PS: Avrete notato non mi sia espresso sui tag team delle ragazze. Il fatto è che considero poca cosa al momento questa categoria in WWE, con coppie improvvisate senza particolari legami, gente messa insieme a caso come Ziggler e Roode tra gli uomini. Le Kabuki Warriors mi fanno essere un po’ meno pessimista, ma la strada per rendere credibile la categoria è ancora lunga e in salita.

Sergedge – EH4L