Gli ultimi show della Ring Of Honor hanno fatto storcere il naso a parecchi appassionati americani e non. La qualità si è abbassata ed è stato facile per molti citare i grandi fasti di Samoa Joe, CM Punk e Danielson. La ROH paga un momento di stanca per molte federazioni. Così con Marco Giannelli discutiamo su cosa sta avvenendo nel circuito.

Farò delle valutazioni e delle domande, cercando di far capire come vanno le cose nelle indy. Marco, ti faccio subito la prima domanda: ultimamente la ROH viene criticata perché il livello dei suoi show pare calante. La colpa viene data al roster, non propriamente di alto livello se la fed ha bisogno di poggiarsi su Briscoe come campione. Pensi sia così? Pensi che la ROH abbia un roster di basso livello rispetto al passato e che questo si rifletta sugli show?

Io penso che a volte si possano fare grandi show anche con un roster non di livello assoluto. Ad esempio la CHIKARA è una federazione sempre interessante, eppure ci saranno sì e no quattro-cinque nomi che meritano tanto. Lo stesso si può dire della Lucha Underground, federazione che ha reso l'ex Ezekiel Jackson interessante. La ROH però ha sempre avuto una gestione lineare e non così sfrontata. Il roster è sicuramente inferiore rispetto ad anni fa, in più bisogna considerare la poca presenza di veterani e il fenomeno attuale della dispersione nelle indy. Mi spiego meglio, oggi non è come 10 anni fa, quando 2-3 federazioni indy principali dominavano e i migliori wrestler indy si concentravano lì, oggi è molto più facile trovare ottimi match in giro per federazioni sconosciute rispetto alle federazioni dove tutti ci aspettiamo di vedere il top del wrestling indipendente. L'assenza quindi di veterani, rende quasi impossibile costruire faide interessanti che giocano tanto sui personaggi, quindi pochi Raven vs. Punk o Nigel vs. Danielson e simili, tutte faide molto lineari che però lasciano poco, oltre ad una discreta coerenza. Ecco perché Jay non piace, non perché non sia valido, ma perché non viene legittimato in faide contro i vari Hanson o Ciampa che ancora non sono nessuno, mentre avrebbe bisogno di rivalità contro nomi che lo lancino. Cole è una personalità a parte, riesce ad attirare attenzione su di sè oltre che sulla faida. Chiudo dicendo che la ROH è giustificata perché segue l'andazzo delle indy americane, in regresso, rispetto a quelle europee, in grande progresso (PROGRESS, progresso, cose..)

Però non credi che per ovviare a quel che dici, la ROH stia tentando le carte "a sorpresa"? Penso ad esempio alla presenza seppur sporadica di AJ Styles, Sydal, Hero, Young Bucks…. che è poi quel che stiamo vedendo anche in CZW con il ritorno ogni tot di mesi di qualche veterano.

La ROH sta cercando di risolvere questi problemi non per forza dettati da proprie colpe, ma da una situazione esterna in cui si trovano coinvolti. Uno degli escamotàge è la collaborazione con la NJPW, ma non basta per i fan che seguono la federazione assiduamente, almeno per una piena soddisfazione. La CZW è in piena ricostruzione, ha un roster quasi del tutto rinnovato, pochissimi deathmatcher e tanti wrestler consoni al wrestling canonico. E' una cosa che Hide ha pensato per rimanere a galla, ma credo che verrà risucchiata nel vortice delle federazioni indy divenendo una delle tante.

Hai parlato della mancanza di veterani. Eppure l'EVOLVE ha un roster pazzesco con una qualità non sempre eccelsa. Cosa è cambiato dagli esordi ad oggi?

La EVOLVE si è, per l'appunto, evoluta. Ha capito i wrestler da accoppiare negli show, ha capito come far muovere insieme il roster. Ha capito, ma chi? Sapolsky, chiaro. Comunque c'è da dire che federazioni simili hanno vita più facile della ROH, derubata completamente da WWE e TNA e che oltretutto propone show settimanali con delle storyline, quindi un prodotto più difficile da trattare.

–  La PWG invece come riesce a salvarsi? Cioè, non ha veterani (a parte Ryan) ma ha forse il meglio del wrestling americano da almeno 4 anni a questa parte. Come riescono a far sempre successo e a tenere sempre alto il livello? Solo grazie al roster o anche alle storyline?

in PWG non esistono storyline o cose simili, a parte rare eccezioni. Ryan sa che se vuole attrarre il suo classico publico di Reseda o il pubblico a casa deve proporre degli show pieni zeppi di dream matches indy. E ci azzecca sempre devo dire, mi lasciano sempre stupito.

La House Of Hardcore invece di cosa vive? Come vedi la sua qualità? Fare comunella con una major può aiutare l'indy a crescere?

E' una federazione che campa proponendo nomi che un tempo erano nelle major o che oggi sono in TNA insieme a qualche wrestler indy di buon livello. Non ritengo i loro show così buoni, Dreamer dovrebbe alzare l'asticella e rendere i loro pochi show, degli eventi di nicchia, e non "alcuni dei tanti"!

Però è vero che fanno successo. Basta un poco di "nome" per fare incassi?

Riflettendoci è un pò quello che succede in WWE, in proporzioni maggiori. Prendi un Fast Lane qualsiasi e aggiungici un The Rock che lotta: quanti acquisti in più farà quello Special Event? Tanti, tantissimi. I nostalgici sono coloro che più pagano.

Prima giustamente hai fatto notare che possiamo trovare dream match ovunque. In questo caso non pensi che la PWG sia aiutata dal fatto che sì, magari non propone match nuovi, ma propone match unici? Cosa che magari altre promotion non si possono permettere

Io penso che molte promotions possano permettersi alcuni match (esempio stupido: Uhaa Nation vs. Brian Cage) ma che non abbiano spesso la genialità di proporli prima della PWG. E' vero che sembra un booking semplice, ma perché lo fanno solo loro in America?

– Forse perché solo loro hanno il coraggio di alzare l'asticella. Ma ora che la ROH ha messo l'embargo a buona parte del suo roster, che faranno? Sorprende ad esempio che vogliano puntare su Zack Sabre avendolo avuto pochissimo..

Ci sono wrestler che lottano in ROH come Strong e ACH che non hanno un contratto fisso con la ROH, loro sono i primi che ne beneficeranno. Ma anche Busick, Lee, Gulak ecc. saranno dei nomi caldissimi visto che sono in PWG da poco e prima erano in secondo piano nonostante l'enorme talento. Quindi sarà un problema? Troveranno il modo per ovviare…

Per questo Strong è il nuovo campione?

O'Reilly ha un contratto con la ROH, quindi non era possibile tenerlo come campione; si poteva dare il titolo a Gargano, ma allo stesso modo si poteva fare come si è fatto, ovvero concedere un regno ad un uomo che si è sempre fatto il culo per la federazione e che merita davvero.

– La Chikara invece in cosa si differenzia? Ha tanta storyline ma poche prime donne. Eppure sempre sold out o quasi. Qui il prodotto come si può riassumere? Perché fa successo? Perché qui salta anche il binomio campione aiutato da un veterano. Qui abbiamo uno che si è fatto il mazzo trainare gli altri da campione

La CHIKARA è un mondo a parte, è una serie tv diventata wrestling. Deucalion poteva essere anche un brocco sul ring, ma interessa solo la storia che si racconta. Non è importante il roster, è davvero uno show differente con tantissime sorprese e cose inattese. Consiglierei a tutti di cominciare a seguirla, non vedrete da nessuna parte una storyline come quelle proposte in CHIKARA.

– Alla lunga, qual è la soluzione per la ROH per tornare ad essere veramente grande come qualche anno fa? O meglio per veder il livello alzarsi. E lo stesso ti chiedo sulla CZW che sta vivendo un lungo periodo di transizione nel post MASADA.

Secondo me devono provare a stravolgere le storyline con un qualcosa di più rischioso ma, in teoria, più stuzzicante. Non è facile, e non credo che il successo della ROH dipenda esclusivamente dalla ROH stessa, ma un cambio di marcia drastico ci sta. La CZW deve trovare la propria nuova identità e cominciare ad assegnare degli status ai propri wrestler, così da evidenziarne i top name che noi poi identificheremo come manifesto del prodotto, il nuovo prodotto. Saranno Busick, Gulak, Dickinson, Konley, Bailey o saranno wrestler come Sozio e Jeez, vecchie guardie ma non di livello? Vedremo.

Quali potranno essere secondo te gli atleti della riscossa? O comunque i nuovi fenomeni su cui le indy potranno puntare? Magari un ritorno in auge di AR Fox e altri?

Konley potrebbe sostituire un Cole che approderà di sicuro in WWE prima o poi; sono questi i wrestler di cui la ROH avrebbe bisogno, almeno per proporre storyline con personaggi interessanti. Trevor Lee, Andrew Everett, Mike Bailey, Cedric Alexander, ACH, Josh Alexander…I nomi sono tanti, e per ogni indy, c'è un wrestler che meglio la rappresenta e che meglio si può adattare allo stile della promotion stessa. Immagino che le major non rapineranno ancora troppo dalle indy, quindi ci sarà una fase di stallo in cui sarà più semplice costruire i Steen, i PAC, i Generico del domani.

Ultimissima domanda: dove credi si posizionerà la GFW di Jarrett e che ruolo avrà nel circuito indy?

Jarrett non si accontenterà di essere uno dei tanti, testimonianza di ciò è la sua ex federazione e tutte le partnership siglate finora. Secondo me entrerà con prepotenza tra le federazioni al top nel mondo, un pò come ha fatto Lucha Underground.

 

Grazie a Marco per aver risposte alle mie domande. Voi cosa ne pensate? Vedete o no questo momento di qualità inferiore nelle indy? Cosa pensate dovrebbero agire per invertire la tendenza?

A presto!

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.