La notizia ha suscitato molto clamore nel mondo della Lucha Libre.

Disney sta sviluppando una serie tv per ragazzi con riferimenti alla Lucha Libre in chiave supereroistica, per la sua piattaforma Disney+.

Per fare ciò, ha deciso di far partecipare e coinvolgere nel progetto, una delle leggende della Lucha Libre messicana e internazionale: Blue Demon Jr., figlio del leggendario Blue Demon, storico avversario di El Santo.

Una collaborazione mai vista prima, in casa Disney, che con questa serie, intitolata “Ultra Violet & Blue Demon” che vedrà a fianco del leggendario Luchador l’attrice teenager Scarlett Estevez, che interpreterà la nipote di Demon, lottatore e supereroe, che gli consegnerà in eredità la maschera di Violet e la addestrerà per diventare una Luchadora e una supereroina, il tutto condito dalle classiche problematiche adolescenziali di ogni giorno.

(Foto © Disney)

Nel corso del Talk su WrestlingInc, sono emersi anche alcuni interessanti aneddoti delle riunioni fra i dirigenti Disney e il Luchador:

“La prima cosa che hanno dovuto capire, che è difficile da spiegare, è che Blue non toglie la maschera…. MAI

È una tradizione unica della lucha libre.

Lui è il personaggio, e nessuno conosce la sua faccia.

Anche le persone che hanno lavorato al pilota, i dirigenti della Disney e la squadra legale che ha fatto gli accordi, non conoscono la sua faccia, si rifiuta di togliere la maschera.

Anche per farlo partecipare alle riunioni a Disney, c’è stato un problema con la sicurezza su come farlo entrare.

Questa è la prima cosa che devono imparare.

È un personaggio vivente, che è davvero unico, e fa parte di ciò che ci attira a fare questi progetti.

Vive la sua vita come Blue Demon, e basta.

Non è che Batman abbia Bruce Wayne e Bruce Wayne ha Batman.

No, Blue Demon è Blue Demon tutto il tempo dentro e fuori dal Ring.

Quindi questa è stata la prima cosa che abbiamo dovuto fargli capire su come avremmo fatto questo show e come lo avremmo realizzato”

L’intervista integrale di WrestlingInc, con questo e molti altri aneddoti, la trovate qui sotto: