Parliamo oggi di Rollins, l’uomo su cui puntavo tutto come eroe capace di sconfiggere la Bestia. Ma ora che siamo vicini a Wrestlemania incomincio ad avere dei dubbi, se proseguirete nell’editoriale vi spiego il perché.

 

In un articolo pre Rumble auspicavo la vittoria di Rollins e la sua promozione come nuovo sfidante al titolo preso in ostaggio da Lesnar. Con Reigns fuori dai giochi in quel di Raw si era aperta una vera e propria emergenza con difficoltà a trovare un nome all’altezza della situazione. Fortunatamente poi si sono ricordati di avere l’uomo giusto sotto gli occhi, bravo al microfono, bravo sul ring, carismatico e con ampio consenso del pubblico: in poche parole, l’eroe ideale che il prescelto Roman non poteva essere.

Ormai da anni siamo all’interno di una macro storyline che sembra non poter avere mai una fine. Nel 2014 Brock distruggendo clamorosamente la winning streak dell’Undertaker ha elevato il suo status già alto a livelli mai visti nella storia. L’anno successivo Reigns ai piani alti sembrava l’uomo giusto per batterlo, peccato che il pubblico rigettò l’idea e ci ritrovammo così Rollins a incassare il money in the bank a match in corso sorprendendo tutti. Nel 2017 poi il prescelto Roman replicò il risultato del rivale battendo il Becchino a Wrestlemania, mentre Brock ha consolidato la sua posizione battendo nientemeno che Goldberg. Così siamo arrivati all’edizione dello scorso anno dove il risultato sembrava il più scontato del mondo, con la sfida finale tra i due e la vittoria del bene sul male, per così dire: invece no, Lesnar trionfò nuovamente facendoci rimanere ancorati a questa infinita storyline della Bestia che sovrasta qualsiasi avversario gli si ponga dinnanzi.

Torniamo al presente e come dicevo Seth, uno dei wrestler più completi del roster, mi sembrava l’uomo giusto per mettere fine una volta per tutte a una storia che negli anni si è fatta davvero troppo ripetitiva, come se ormai battere Lesnar fosse un premio troppo grande che nessuno è abbastanza degno per poterlo ricevere. Ora che siamo vicini a Wrestlemania vedo ahimè le percentuali di vittoria di Seth sempre più basse. Vi spiego i motivi.

Un primo pensiero è per la qualità dei segmenti che stanno accompagnando la rivalità. Non so voi, ma io vedo molta più cura nel mentre a Smackdown per la scalata di Kofi che per il match per il titolo Universale. Non è sicuramente facile gestire un feud dove uno dei due protagonisti è quasi sempre assente, ma il tutto è così poco significativo che mi sembra impossibile che una macrostoria del genere abbia conclusione in modo così scialbo. Per un certo periodo ci si è quasi scordati della faida, dando la precedenza alla riunione improvvisata dello Shield. A Non c’è un promo di cui ci ricorderemo a distanza di anni, tutto è banale dimenticabile, per quando si sia visto un netto miglioramento questa settimana. Non ne faccio una colpa a Seth e Heyman, ma tra lo spazio alla lotta tra stable in precedenza e l’assenza sovente di Brock questa surreale situazione sta rendendo insipida la rivalità più importante di Raw, che per nomi coinvolti dovrebbe essere la più prestigiosa di tutti gli show.

Un secondo motivo è l’aver preferito le ragazze nel main event. Sia chiaro, condivido la scelta perché se non le premi quando sono coinvolte insieme Becky, Charlotte e Ronda non lo farai mai, ma mi sembrerebbe strano assistere alla caduta della Bestia non come piatto principale di uno special event. Non si può escludere niente perché l’Undertaker vide infrangersi la streak nel quinto incontro di una card che ne comprendeva sette, ma lo vedo poco probabile.

Un terzo fattore è quello che definirei del copione ripetuto troppe volte. In questa edizione sono ben tre i wrestler “svantaggiati”che devono fare l’impresa della vita per trionfare: Rollins, Kofi, Becky. Vedo difficile che tutti e tre riescano a farcela, sarebbe una ricerca del cosiddetto lieto fine troppo forzata, quindi almeno uno credo che fallirà. Nel match femminile vedo Becky strafavorita dato che Ronda nel post Wrestlemania mollerà, mentre Charlotte ha già tra l’altro il titolo di Smackdown; per Kofi farlo perdere nel momento più importante della sua carriera quando il pubblico lo inneggia come non mai sarebbe un controsenso; per contro Seth non ne uscirebbe a pezzi da una sconfitta contro l’uomo che ha sempre battuto tutti, quindi credo sia il più sacrificabile.

Un ultimo pensiero che mi fa credere in una conferma di Lesnar mi viene per via del ritorno di Reigns. Voi credete davvero che dopo tutto il percorso fatto intraprendere a Roman alla fine facciano incassare il premio a qualcun’altro? Forse potevano pensarlo se si fosse ritirato definitivamente, ma ora che è di nuovo in gioco credo proprio che potranno ributtarlo in fretta nella mischia facendogli ottenere la vittoria della vita. Vista anche la naturale empatia nata dal superamento della terribile vicenda personale potrebbero decidere tornare ad cavalcare l’onda al più presto. Vi lascio con un brivido: e se questo presto fosse già in questa edizione dello special event più importante dell’anno? Occhio che qualcosa di simile a Wrestlemania IX potrebbe ripetersi.

Sergedge – EH4L