Non manca molto a quello che sarà il probabile primo atto del tentativo di Impact di riappropriarsi della sua cintura, attualmente nelle mani di un estraneo portato qui da quello che invece dovrebbe fare il possibile per la propria federazione, ovviamente parliamo di Kenny Omega e Don Callis. A Nashville invece la situazione procede nel verso giusto, con svolti interessanti ogni puntata, come appunto nell’ultima puntata dove si è intravista la nascita di una possibile alleanza che potrebbe portare ad un qualcosa di più grande nella storia che vede contrapposti i nostri contro gli AEW.

Moose e Sami Callihan hanno addirittura combattuto nel main event della serata, anche se per pochi minuti, ma utili a far capire quello che sarà l’andazzo da qui ad Against All Odds. Poco importa se dopo lo scontro con i Good Brothers i due hanno finito per darsele con Moose ad avere l’ultima parola, chi conosce questo sport sa che questo può portare solo ad una cosa, soprattutto quando gli unici due credibili abbastanza per poter riconquistare il proprio territorio sono anche le uniche vittime degli attacchi da parte degli invasori.

I motivi per cui dico che solo loro sono gli unici possibili sono ben noti a tutti, dato che a livello di status chiunque altro è ben lontano dal poter impensierire un gigante attuale come Kenny Omega che più il tempo scorre più rafforza il proprio status facendo terra bruciata attorno a lui anche nella sua stessa All Elite Wrestling. Se da una parte abbiamo un colosso in grado di potersi muovere alla grande nel ring come Moose, dall’altra invece abbiamo uno che al microfono renderebbe credibile anche una forchetta che cerca di tagliare un carpaccio.

I loro percorsi fino a qui non si sono mai incrociati in maniera importante e questa prima volta potrebbe essere la base per arrivare a luglio nella cornice di Slammiversary, magari con il pubblico, in gradi di riconquistare quella cintura. Sami il titolo lo ha conquistato e fatto conquistare a Tessa rendendola più over di Papa Francesco a Impact, mentre Moose quella possibilità non l’ha ancora avuta e credo che nemmeno qui si arriverà, ma non sarà la fine, anzi.

Parlo di Slammversary sì, perchè non credo che buttino via mesi, oramai, di storyline e per concludere il tutto in uno special event riservato soltanto agli abbonati del loro network. Le vie d’uscita da Against All Odds con Kenny ancora campione possono essere molte ed è giusto che accada questo, almeno la vittoria di Moose in un ppv storico avrà un’epicità maggiore e avrà già la sua prima storyline scritta appena dopo.