A sorpresa il nuovo sfidante per il titolo WWE è Dolph Ziggler. Un bene o un male questa scelta per il regno di McIntyre?

Il cammino dello scozzese per affermarsi come main eventer non lo trovo molto lineare. Ha battuto nientemeno che sua bestialità Brock Lesnar con solo la Rumble come precedente impresa, dato che la sua Road to Wrestlemania è stata anonima e non ha lottato neanche a Super Show-Down ed Elimination Chamber; poi correttamente gli si è fatto affrontare Rollins, una delle stelle dell’attuale WWE con cui ha potuto accrescere il suo status, ma dopo il nuovo sfidante è divenuto Lashely.

Bobby per quanto abbia il classico fisico da main eventer WWE, da quando è tornato si è tolto pochissime soddisfazioni, e visto che per anni non ha avuto occasioni per i titoli mondiali lo si potrebbe definire un mid carder. Davvero nessuno pensava che a Backlash potesse conquistare il titolo alla vita dello scozzese.

Superato l’ostacolo è arrivato direttamente da Smackdown Ziggler. Dolph per me è un wrestler straordinario, uno davvero bravo in ring che nel tempo è migliorato anche nella qualità dei promo, e sono convinto abbia ottenuto meno di quanto meritasse in carriera. Se guardiamo lo status però non possiamo definirlo un main eventer, quindi per la seconda volta di fila ci ritroviamo uno sfidante di transizione con possibilità vicine allo zero di diventare campione WWE.

Nello show blu negli ultimi tempi ha partecipato a un feud contro Otis, ben strutturato e divertente quanto volete, ma senza dubbio creato per il mid carding. Oltrettutto l’ex Spirit Squad da quel che si intuisce dai rumors sarebbe una scelta di ripiego, dato che si è parlato per settimane di Jinder Mahal come nuovo sfidante. Avevano in mente uno scontro tra ex compagni di stable (la mitica 3MB), ma saltato il piano a causa dell’infortunio dell’indiano si è passati a far lottare Drew contro un ex alleato, Dolph per l’appunto.

Se l’obiettivo è far divenire una stella assoluta McIntyre, mi viene qualche perplessità. Da dopo Seth sono stati scelti degli avversai che normalmente puntano non a titoli mondiali, ma a quello degli Stati Uniti o a quello Intercontinentale. Quando inevitabilmente prima o poi Drew perderà la cintura, nel suo palmares si dovranno ricordare tanti grandi nomi sconfitti, Lesnar e Rollins erano un ottimo inizio, ma proseguendo si sta abbassando troppo l’asticella della competitività.

Volendo trovare un senso alla scelta di Ziggler è che vogliano una legittimazione tecnica dello scozzese, ovvero non tanto fargli battere avversari dall’alto starpower, ma che realizzi grandi match dimostrandosi un wrestler bravo in ring. In tal caso con Dolph vanno sul sicuro, uno che nel lottato sa far divertire e vende i colpi subiti come pochi. E’ davvero un peccato che ormai come personaggio non abbia più nulla da dire, da questo punto di vista il feud infatti non sta regalando promo particolarmente interessanti.

Dal match di Extreme Rules quindi mi aspetto qualcosa di positivo, per quanto della rivalità in sé avrei fatto a meno. Staremo a vedere, ma se davvero stanno preparando il big match tra McIntyre e Orton per Summerslam, non devono esagerare nel frattempo con questi avversari “filler” di transizione, altrimenti nonostante l’inizio con il botto non si avrà un gran ricordo del regno dello scozzese.

Sergedge – EH4L