In questi giorni il nostro Paese è in fermento per i primi casi di contagiati (e morti) per il Covid-19 (meglio noto come CoronaVirus).
I casi emersi in Lombardia e Veneto (e in misura minore, in Emilia-Romagna e Piemonte) hanno spinto il Governo a emanare provvedimenti di quarantene e di chiusura in quarantena di interi comuni.
Ma oltre allo stop di attività pubbliche (mercati, scuole) sta comportando rinvii e annullamenti di eventi d’intrattenimento e culturali (concerti, spettacoli teatrali, musei, cinema) e anche eventi sportivi (il Ministero dello Sport ha emanato il rinvio di tutti gli eventi sportivi nelle regioni colpite).
Proprio quest’ultime, sembra coinvolgeranno anche gli eventi del Wrestling italiano.
Infatti ieri non si è svolto lo Show della Total Combat Wrestling “Pronti alla Rissa 2020” proprio per le direttive ministeriali sugli eventi sportivi rilasciate lo scorso Weekend dopo la scoperta dei focolai e dei contagi in Lombardia e Veneto.
Ecco di seguito il comunicato ufficiale della TCW con la comunicazione e le motivazioni del rinvio:
“In merito al nuovo decreto legislativo emanato questa notte dal CDM straordinario riguardo ai recenti casi di coronavirus, e le conseguenti direttive del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, che prevedono l’annullamento di tutte le manifestazioni sportive in Lombardia e in Veneto, siamo costretti a RINVIARE A DATA DA DESTINARSI il nostro evento “Pronti alla Rissa 2020”.
Siamo i primi ad essere profondamente dispiaciuti per questa notizia, ma la Total Combat Wrestling è, in tutte le sue componenti, molto sensibile ai suoi spettatori, fedeli o occasionali che siano, quindi siamo compatti nell’accogliere queste nuove direttive positivamente, nella speranza che la situazione possa tornare alla normalità il più presto possibile.
Per ogni nostro atleta intrattenervi è una gioia immensa, ma uno degli aspetti fondamentali della nostra disciplina è potervi intrattenere in sicurezza: con la stessa determinazione, siamo convinti abbiate il diritto anche voi di essere intrattenuti in totale sicurezza.
Per qualsiasi altra informazione, non esitate a scriverci, siamo a vostra totale disposizione.”
Al momento lo show della TCW è stato l’unico a essere rinviato, ma non da escludere che nelle prossime settimane, anche le altre realtà, con show in programma, si adegueranno alle direttive del decreto Spadafora e annunceranno similari rinvii o cancellazioni di show (almeno sicuramente nel mese di marzo).
Ovviamente auguriamo alla TCW e a tutte le realtà di poter recuperare in futuro le date rinviate e soppresse e vi terremo aggiornati quando queste comunicheranno rinvii o cancellazioni causa le direttive ministeriali per le vicende in corso.