Anche per questa settimana è venuto il momento di Main Event, lo show tutto azione targato WWE. A tenervi compagnia e a guidarvi in questa puntata, come sempre, il vostro Lucha Kappa, fresco di una nuova maschera e fiero, più che mai, dei colori rosso-blu che connotano il nostro show. Neanche il tempo di metterci belli comodi sul divano che la musica dei fantasmagorici #Social Outcast riempie l’arena in tutto il suo splendore, conducendo i veri eroi del momento all’interno del quadrato. Questa sera potremo ammirare solo un membro di questa straordinaria stable, Heath Slater, che dovrà fronteggiare il ragazzo Whoo! Whoo!: Zack Ryder.
Match: Heath Slater (with Curtis Axel&Adam Rose) vs Zack Ryder
Incontro solido e divertente tra due buoni performer che, personalmente, stimo e ammiro, con un pubblico molto coinvolto. Ryder sfodera il suo intero repertorio, ma l’intervento degl’altri membri degl’Outcast permette a Slater di avvantaggiarsi durante diverse fasi dell’incontro. Slater chiude la contesa con la sua Impaler DDT finale dopo un fantastico tuffo dalla terza corda di Ryder.
Winner: Heath Slater
Dopo questo incontro che ha visto i miei beniamini fregiarsi con un’altra, importante, vittoria, torniamo con le immagini a Raw dove Ambrose ha deciso, come si confà ad un vero pazzo, di sfidare da solo la furia di Lesnar, per vendicarsi di quanto occorso nello show del Lunedì sera, settimana scorsa, durante la firma del contratto per il match che decreterà il primo sfidante al titolo in quel di Fastlane; Ambrose, anche grazie all’intervento non gradito di Reigns, è riuscito a sorprendere Brock con il più simpatico dei Low Blow. La tensione pare essere altissima tra questi tre atleti e nel prossimo PPV daranno libero sfogo ad ogni, reciproco, rancore. Tornati in quel di Main Event siamo pronti per il secondo incontro della card e, stavolta, tocca alle Divas dare spettacolo:
Match: Natalya vs Alicia Fox
Match convincente tra due atlete, in questo momento, decisamente lontane dalla calda luce dei riflettori. Le doti tecniche di Natalya sono innegabili e le permettono di tirar fuori, almeno nella maggior parte dei casi, incontri di buona qualità. Lo scontro ha sofferto, tuttavia, di alcuni momenti di imprecisione e, forse, di mancanza di comunicazione tra le contendenti che lo ha rallentato in alcune delicate fasi. La Fox si difende per quanto possibile ma la Natalya la chiude, abbastanza agevolmente, nella letale Sharpshooter. Al termine dell’incontro la lottatrice Canadese cerca di stringere la mano, in segno di rispetto, alla sua avversaria che, di tutta risposta, dà, letteralmente, di matto come era solita fare qualche tempo fa.
Winner (via submission): Natalya
Al termine del match le immagini ci permettono di approfondire quali sono state le conseguenze mediatiche e la reazione globale alla notizia del ritiro di Daniel Bryan: lo sport, i media, il pubblico di tutto il mondo hanno reso omaggio a questo grande atleta e uomo di sport. Sarebbe impossibile descrivervi, con la precisione che merita, ogni singolo fotogramma che scorre a video e non è mia intenzione farlo, voglio solo dirvi che, personalmente, ho amato questo lottatore sia come atleta sia come uomo, per ciò che è e ciò che ha dimostrato dentro e fuori dal quadrato. Solo un vero appassionato di qualcosa, di qualsiasi cosa sia essa sport o arte, può capire quanto una persona che nemmeno conosciamo direttamente, ma che puntualmente entra nelle nostre vite per il tramite del suo lavoro, possa segnarci con le sue azioni e le sue gesta. Lui per me era un super eroe che cammina, un idolo rivoluzionario del Wrestling, il Ché dei lottatori, semplicemente e immensamente: The American Dragon Daniel Bryan. Grazie per tutto.
Dopo questa, personalissima ma doverosa, divagazione che spero mi perdoniate, siamo giunti al match finale della card. Questa sera il curioso Team-Up formato da Mark Henry e Darren Young, orfano del sospeso Titus The Wild Hugger O’Neal, dovrà fronteggiare l’alleanza tra Damien Sandow e Fandango:
Main Event: Darren Young&Mark Henry vs Fandango&Damien Sandow
Strano, stranissimo main event, ma il pubblico impazzisce per Sandow e il siparietto, a incontro non ancora iniziato, tra Damien e Fandango è stato sicuramente apprezzabile. Il match presenta da subito delle tinte decisamente commedy che, in parte, compensano un lottato scadente. Il team Sandow/Fandango si rivela essere un’accoppiata esplosiva e disfunzionale, in puro stile Hell No!, più classica e ordinata la coppia Henry/Young. Fandango compie un volo di troppo e Mark lo schianta al suolo con la sua schiacciata brevettata, a chiudere un incontro fin troppo rapido.
Winner: Mark Henry&Darren Young
Sull’orribile, orribile, visione di un danzerino Mark Henry si chiude questa puntata di WWE Main Event, io sono Lucha Kappa e mai come oggi : HASTA LA LUCHA SIEMPRE!!!
PANORAMICA RECENSIONE | |
Generale 5 | |
SOMMARIO Mediocre puntata di Main Event, condita da incontri di poco valore e di scarso, se non scarsissimo, interesse. Si salva l'opener della serata che per qualità del lottato e tasso di divertimento si sarebbe meritato il main event della serata. Già nel dimenticatoi il team formato da Swagger e Henry, con l'uomo più forte del mondo che pare essersi accasato al fianco di Young, orfano di Titus. Match delle Divas deludente e viziato da qualche imprecisione di troppo. Questo show, ormai, è come le montagne russe: prima si sale lentamente e poi si scende in fretta e senza freni in un mare di vortici e contro vortici; mi sembra del tutto superfluo evidenziare il momento in cui lo show si trova in questo preciso momento. Si attendono tempi migliori. P.S. Fatemi sapere cosa ne pensate dalla nuova maschera !!!! | 5 PUNTEGGIO TOTALE |