Recentemente la AEW ha edotto il mondo dei fans che il Wrestler Malakai Black e la compagnia hanno separato le loro strade. Ciò è parso tutto sommato strano, considerando che Black era approdato da poco in All Elite, e che era coinvolto in una storia di rilievo con promesse come Darby Allin, e leggende come Sting. Nonostante ciò, la notizia del suo addio è arrivata come una doccia fredda. Alquanto inaspettata dopotutto.
Una carriera andata come un treno senza stazioni
Va notato che, nonostante sul ring dia a pensare a tutt’altro, Malakai ha quasi 38 anni. Per un wrestler, questa età è comunque un po’ “avanzata”. Tuttavia, presenziando all’evento “Perseverance” della Prestige Wrestling, l’atleta ha precisato che la richiesta di “separazione” dalla compagnia è pervenuta da lui, spiegando tale decisione con motivazioni di carattere personale. Nel suddetto evento, Malakai Black ha dichiarato: “Capisco che voi tutti abbiate delle domande” rivolgendosi agli astanti “nel momento opportuno risponderò alla maggior parte di queste. Comunque, negli ultimi 22 anni della mia vita, non ho mai, neppure un attimo, fatto un passo indietro e ricalibrato la mia vita. E preso il tempo per guardare a ciò che ho fatto nel ring, ma anche a ciò che ho vissuto fuori”.
La paura di rimanere “immobilizzati”
L’ex stella della WWE, ed ora anche della AEW, ha inoltre precisato di essersi concentrato totalmente sulla sua carriera, ponendosi sempre degli obiettivi, avendo paura di rimanere “immobilizzato in un posto”, se non fosse riuscito ad avere un impatto a livello globale. “Se volete espandervi, non dovete preoccuparvi delle piccole cose” ha anche affermato. Malakai, infine, ha detto di non avere rimpianti nella sua carriera, e che tutto il suo duro lavoro abbia pagato, assicurando che, dopo essersi preso del tempo necessario per se stesso, tornerà il prima possibile.