Uno dei licenziamenti più scioccanti ed improvvisi della storia recente WWE è stato sicuramente quello di Mandy Rose. L’ex NXT Women’s Champion, intervistata dal New York Post, ha chiarito i motivi del suo allontanamento, aggiungendo dettagli interessanti sul suo addio.
Potrebbe non essere stata la “piccantezza” dei contenuti della sua pagina FanTime a causare il licenziamento di Mandy Rose da parte della WWE. O almeno così pare, secondo la nuova intervista dell’ex NXT Women’s Champion al New York Post. L’ex concorrente di Tough Enough ha affermato che la sua “colpa” sarebbe stata l’utilizzare una piattaforma a pagamento per postare le proprie foto ed il tutto avrebbe portato alla rottura con la federazione, alquanto improvvisa, seguita immediatamente dal licenziamento. Il tutto è ovviamente avvenuto all’indomani della sconfitta, con conseguente perdita del titolo, subita per mano di Roxanne Perez nell’episodio di NXT dello scorso 13 Dicembre, cha ha chiuso a 413 giorni il terzo regno più longevo della storia del titolo femminile dello show giallo WWE.
“Posso solamente essere grata per tutto quello che ho fatto ed ottenuto con la WWE – ha detto Mandy al NYP – ma di questi tempi ci sono talmente tante strade ed opportunità che mi sono detta: perché non poter fare entrambe le cose? Alla fine dei conti io sono l’unica che può prendersi cura di se stessa e della propria carriera, chiunque è rimpiazzabile nel business, me compresa”.
Ricordiamo che Mandy Rose ha incassato più di un milione di dollari nel solo mese di dicembre dal sito FanTime ma, nonostante ciò, ha più volte ribadito che l’addio alla WWE (dopo otto anni di militanza) è stato un duro colpo da digerire per lei, visto soprattutto l’ultimo stint di livello da campionessa di NXT.
