Dopo la vendita di diverse milioni di azioni nella giornata di lunedì, Vince McMahon è sempre più lontano da TKO e, di riflesso, dalla WWE. Mark Shapiro, presidente della già citata TKO, ha espresso oggi un pensiero decisamente duro nei confronti del dimissionario Chairman, annunciando che “non tornerà mai più in WWE”, dopo una domanda fatta nella giornata di oggi durante una conference call sul coinvolgimento della stessa federazione nella vendita delle azioni dell’altro ieri.
Ricordiamo che McMahon si è dimesso dal ruolo di Chairman TKO dopo le accuse di Janel Grant e dopo che diversi sponsor, tra cui Slim Jim, avevano negato future partnership con la WWE se quest’ultima fosse rimasta connessa, in un qualche modo, alla figura sempre più conflittuale dell’ormai ex boss della promotion di Stamford.
“Non siamo stati coinvolti nelle recenti vendite di Vince McMahon – ha affermato Shapiro – Questa è la seconda volta che accade. E’ passato da 28 milioni di azioni a 15, adesso ha circa l’8,5%. Non stiamo però parlando con lui, non conosciamo le sue intenzioni, i suoi piani, qualsiasi cosa faccia non ci consulta. Non lavora per la compagnia, non lavora qui da noi, non viene negli uffici e non tornerà”.
Un categorico presidente di TKO ha quindi escluso ogni possibile ritorno per McMahon, slegando per sempre il nome di TKO (e della WWE) dalla figura controversa dell’ex Chairman, addirittura parzialmente censurato nel nuovo gioco, in uscita dopodomani, prodotto da 2K.